Zenith: il nuovo DEFY Skyline Chronograph
9 Aprile 2024Siamo a Ginevra al cospetto di uno dei più importanti appuntamenti del mondo dell’orologeria, il Watches & Wonders. Per l’occasione Zenith aggiunge un’ulteriore stella alla costellazione Defy e presenta il nuovo Defy Skyline Chronograph.
LE ORIGINI DELLA COSTELLAZIONE “DEFY”
Nell’immaginario collettivo Zenith viene associata al movimento El Primero, il primo movimento cronografico automatico al mondo completamente integrato, non modulare e in grado di misurare il decimo di secondo alla frequenza di 5 Hz (36.000 alternanze/ora). Sin dalla sua introduzione, il 3019 PHC, meglio noto come l’El Primero, è rimasto il “calibro” cronografico per antonomasia e un’innovazione avanguardista nel mondo dell’alta orologeria. Viene introdotto sul mercato nel 1969, data cruciale, che segna anche l’arrivo della collezione Defy.
La storia della collezione Defy ha inizio nel 1969 ma affonda le sue radici nel lontano 1902, anno in cui Zenith ha modo di presentare al pubblico la linea di orologi “Defi”. Il primo Defi, esclusivamente da tasca, è passato alla storia con il nome di coffre-fort (termine francese che significa cassaforte) grazie alle forme geometriche decise, la costruzione robusta e le prestazioni affidabili. Questi tratti divengono una tradizione, un’eredità da cui ha origine l’iconica referenza A3642.
VERSO LO “SKYLINE” ED OLTRE!
Nel 2022, Zenith prosegue con audacia la sua lunga tradizione tecnico-stilistica creando una nuova gamma di orologi sportivi di lusso, i Defy Skyline. Questa collezione rappresenta l’ultima evoluzione del Defy dopo l’introduzione del Defy Classic ed Extreme (rispettivamente presentati nel 2018 e 2021). L’aggiornamento reinterpreta in chiave contemporanea i canoni della storica referenza A3642 manifestando nuove funzionalità e un’estetica più moderna.
La cassa è ora realizzata in acciaio inossidabile (e non più in titanio, come nei suoi predecessori) e ha un diametro di 41 mm e spessore di 11,6 mm mentre la lunetta sfaccettata passa da tetradecagonale (come nel modello del 1969) a dodecagonale. Il quadrante invece eredita i tratti del logo Zenith “double Z” degli anni ’60, e simboleggia un cielo stellato con una tonalità blu effetto “Soleil” arricchita da un motivo composto da stelle a quattro punte incise. Ultimo, ma non trascurabile dettaglio, la corona a vite dal logo applicato a forma di stella che conferisce all’orologio un’impermeabilità di 10 Atm e nuovi standard in termini di performance.
Le iterazioni del Defy nel corso degli anni sono molteplici: Extreme, Skyline Skeleton, Skyline Ceramic, Skyline Sapphire Boutique Edition (con ben 45 zaffiri blu taglio baguette incastonati sulla lunetta) e anche Skyline Tourbillon!
Tutte loro sono in grado di saper padroneggiare la precisione ad alta frequenza e offrire misurazioni del tempo record, in frazioni di secondo o addirittura in un centesimo di secondo (come nel caso della collezione Extreme). Queste eccezionali prestazioni sono da attribuire all’El Primero 3620, calibro di manifattura realizzato con un’architettura analoga al cronografo con precisione al decimo di secondo El Primero 3600. Il movimento è reso visibile attraverso un fondello in vetro zaffiro e anima una lancetta mostrante un’oscillazione “naturale” (a 5 Hz) di una frazione di secondo. Meccanismo di arresto dei secondi e carica automatica con rotore bidirezionale con motivo a stella, completano le caratteristiche di questa straordinaria opera tecnica della manifattura di Le Locle.
Ma il successo di tutte le iterazioni della linea Skyline non ferma Zenith dal cimentarsi in nuove sfide tecniche.
L’ASTRO NASCENTE, IL DEFY SKYLINE CHRONOGRAPH
In vista dell’attesissimo Watches & Wonders di Ginevra, Zenith traccia le basi di un radioso futuro espandendo la costellazione Defy con una nuova versione, il Defy Skyline Chronograph.
Architettonica, geometrica e sapientemente sfaccettata, la cassa in acciaio della linea Defy Skyline è una rivisitazione moderna della cassa ottagonale del virtuoso e storico Defy, aggiornata con una lunetta a dodici lati. Il suo DNA solido e resistente rimane inalterato e ricorrono tutti i codici stilistici ed accorgimenti tecnici presenti nei suoi predecessori.
Nei nuovi cronografi DEFY Skyline troviamo ancora una volta queste caratteristiche ridisegnate in un cassa da 42mm con pulsanti progettati per seguire le geometrie angolari della cassa e una corona a vite con logo a stella applicato (in grado di garantire un’impermeabilità fino di 100 metri/10Atm).
Il quadrante proposto in tre variazioni: blu, argento metallizzato e nero, combina il caratteristico quadrante effetto “Soleil” con motivo a volta stellata della collezione, con stelle a quattro punte incise, alla tradizionale configurazione del classico quadrante El Primero. I tre contatori cronografici leggermente sovradimensionati e sovrapposti mostrano i secondi e minuti trascorsi, nonché i secondi continui. Al loro interno una finitura zigrinata circolare ed anelli esterni della medesima tonalità del quadrante. Il datario, anch’esso allineato al colore del quadrante, è posizionato ad ore 4:30 (aspetto caro a Zenith e all’El Primero). Un’ulteriore elemento degno di attenzione è in prossimità della carrure. Trattasi dell’anello della carrure, il quale è stato disegnato con dodici sfaccettature, che rievocano le geometrie della lunetta senza sacrificare la corretta indicazione della scala di precisione al decimo di secondo.
I cronografi sono animati dal calibro di manifattura El Primero 3600 a carica automatica, con precisione al 1/10 di secondo e oscillazione a 5 Hz (36.000 alternanze/ora). Il movimento, visibile attraverso il fondello a vite in vetro zaffiro, gode di rotore aperto a forma di stella con carica bidirezionale e riserva di carica di 60 ore.
CONCLUSIONI E DISPONIBILITÀ
Tutte le novità sono dotate di meccanismo di sgancio rapido del bracciale integrato in acciaio satinato, tramite due pulsanti posizionati sul retro della cassa, che consente una naturale versatilità ed evita l’utilizzo di altri strumenti. Nel corredo del Defy Skyline Chronograph è incluso anche un cinturino extra in caucciù con motivo a stella e fibbia déployante sempre in acciaio. Le novità saranno disponibile da Aprile 2024 in in tutte le boutique Zenith e i rivenditori autorizzati al prezzo di €. 12,250.
È ormai chiaro a noi appassionati e collezionisti, che il “metonimico” cielo stellato assieme ai sogni e le audaci visioni di Georges-Favre Jacot (fondatore di Zenith) hanno portato la manifattura di Le Locle allo “zenith” dell’orologeria.
By Luca Barone