A VO Vintage il meglio dei Panerai d’epoca

Pronti, partenza, via! Eccoci all’imminente nuova edizione di VO Vintage, dal 17 al 20 gennaio 2025, nei salotti del piano superiore dei padiglioni di “Vicenzaoro”, lo “show” numero uno in Europa per la filiera orafo-gioielliera B2B e fiore all’occhiello di Italian Exhibition Group, società quotata su Euronext Milan di Borsa Italiana Spa e riferimento mondiale nell’organizzazione di eventi fieristici tra Italia (Vicenza, Rimini e Arezzo), USA, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Cina, Messico, Germania, Singapore, Brasile.

VO Vintage – questo è da sottolineare – è invece dedicata al cliente finale (con ingresso gratuito): appassionati e collezionisti di orologeria e gioielleria vintage di alta gamma. La kermesse, giunta alla sesta edizione, si conferma per qualità di commercianti (Stefano Mazzariol, Elvio Piva e Andrea Foffi fra i tanti), esemplari in vendita e quantità di espositori (quasi una cinquantina) il riferimento italiano per l’acquisto in sicurezza di orologi e gioielli vintage.

VO VINTAGE 2025 E IL MADE IN ITALY DI PANERAI

Il momento topico del VO Vintage 2025 è sicuramente la mostra Panerai. Una storia italiana. In effetti siamo di fronte all’imperdibile esibizione di 20 esemplari rarissimi prodotti dal 1935 al 1997, suddivisi tra “Storici” e “Pre-Vendôme”. Tutti questi modelli hanno realmente fatto la storia dell’orologeria. Soprattutto, come rivela il titolo dell’evento, sono la massima rappresentazione del savoir faire italiano in questo ambito e di conseguenza siamo doverosamente orgogliosi.

Parallelamente alla mostra va segnalato anche l’omonimo talk, altrettanto imperdibile, cliccate qui per iscrivervi. Moderato da Stefano Mazzariol (super esperto di Rolex e Panerai), registra la presenza dei più importanti conoscitori di Panerai al mondo: Carlo Maria Ceppi, direttore e responsabile dell’Heritage Panerai; Mario Paci, in Panerai dal 1983 al 1999 – prima come responsabile della qualità e poi, dal 1993, a capo del settore orologi; e Loris Pasetto, autore del libro Panerai, una storia Italiana, la guida per eccellenza dei collezionisti​​ Panerai.

“STORICI”: I PANERAI DA GUERRA

Entrando nel dettaglio dei pezzi in mostra, come detto si concentreranno sulle prime due fasi della storia del marchio fiorentino (delle tre complessive, con la terza fase che è quella contemporanea, sotto la guida del Gruppo Richemont).

La prima fase è quella “Storica”, che indica tutta la produzione in esclusiva per le forze armate (in primis la Regia Marina Italiana), con orologi che fino a metà degli anni Settanta erano coperti da segreto militare. Di questa fase potremo vedere dal vivo tre diverse configurazioni di Ref. 3646, detta anche Radiomir (per la radioattività della luminescenza di numeri e indici), con cassa in acciaio a cuscino con diametro di 47 mm, anse a filo saldate alla cassa e movimento meccanico manuale di alta qualità (all’epoca veniva usato il Cal. Rolex 618 di derivazione Cortebert). Poi ci saranno addirittura sei differenti Ref. 6152-1, con cassa mono-blocco a cuscino e anse più pronunciate e simbolico ponte proteggi-corona, elemento che contraddistingue il marchio ancora oggi. L’ultimo storico presente è la Ref. GPF-2/56, nota anche come l’Egiziano, perché destinata alla Marina Egiziana (su autorizzazione di quella Italiana), con cassa di 60 mm di diametro, movimento Angelus con una riserva di carica di 8 giorni e dispositivo proteggi-corona.

“PRE-VENDOME”: GLI ESEMPLARI CIVILI

La seconda fase va dal 1993 al 1997 e viene definita “Pre-Vendôme”, ossia prima dell’acquisizione di Vendôme, dal nome che aveva all’epoca il Gruppo Richemont. Questa fase, altrettanto leggendaria, coincide con il lancio sul mercato civile di tre collezioni, con dieci modelli in totale, in edizioni numerate e limitate.

I nomi dei modelli sono amatissimi dai “Paneristi” di tutto il mondo: Luminor e Luminor Marina da 44 mm e il cronografo Mare Nostrum da 42 mm. L’ispirazione arriva dagli esemplari storici, anche prototipi (come il Mare Nostrum). In mostra avremo l’opportunità di vedere dieci differenti Ref. 5218. In conclusione: una edizione di VO Vintage davvero imperdibile!