Urwerk: UR-102 “Reloaded”
22 Marzo 2023Questa è senza dubbio la collezione URWERK più attesa. Non è però la più complessa, né la più singolare. Ma è quella che suggella l’inizio dell’avventura, il punto di partenza. Un orologio URWERK rotondo con un unico punto focale costituito da un’unità delle ore che scivola lungo un binario semicircolare.
La collezione 102, lanciata a Baselworld nel 1997, non è invecchiata affatto. Dopo alcuni aggiustamenti per adeguarsi ai tempi, l’UR-102 “reloaded” è ora presentato in un cofanetto contenente le sue due versioni: una in titanio, l’altra nel caratteristico nero URWERK.
“L’UR-102 è più di un simbolo“, afferma Felix Baumgartner, maestro orologiaio e cofondatore di URWERK. “Rappresenta il mio ingresso nell’AHCI (Académie Horlogère des Créateurs Indépendants). Incarna la prima collaborazione con Martin Frei, i nostri primi passi nel mondo dell’alta orologeria, i nostri primi sogni di indipendenza“.
L’UR-102 torna ora sui banchi dell’orologeria URWERK sotto forma di UR-102 “reloaded”. In oltre due decenni, questo orologio è cresciuto in forza e dimensioni. Oggi ha un diametro rispettabile di 41 mm rispetto ai 38 mm della versione originale. Le dimensioni sono cambiate, ma l’estetica è rimasta quella di sempre. La corona si fonde con la cassa, spostandosi strategicamente a ore 4. Le anse sono più grandi e ricordano gli attacchi del satellite spaziale Sputnik: solide, angolari e progettate per posizionare in modo ideale l’orologio al polso. Il carattere degli indici delle ore e dei minuti è stato ridisegnato e nuove informazioni appaiono sul quadrante. L’UR-102 “reloaded” incarna quindi una rivoluzione dalle sfumature morbide.
Questo modello si è distinto soprattutto per il design pulito e l’innovazione: “Fin dall’inizio abbiamo avuto la profonda e intima convinzione che concentrarci sull’ora errante fosse la nostra strada”, afferma Martin Frei, direttore artistico e cofondatore di URWERK. “Nel mio quaderno di schizzi ho iniziato ad abbozzare alcuni disegni. Questi sono serviti come base per il nostro lavoro. Eravamo più che entusiasti, eravamo euforici”, ricorda. “Per questo UR-102, il nostro concetto prevedeva un indicatore del tempo che assomigliava a un corpo celeste. Riprendeva l’atmosfera dello Sputnik, il primo satellite artificiale costruito dall’uomo. La traiettoria del satellite del nostro indicatore delle ore seguiva un semicerchio dal minuto 0 (ascensione) al minuto 30 (il firmamento) e scompariva al minuto 60 (discesa). Come lo Sputnik, il “corpo” del nostro UR-102 era fatto di un metallo lucido che rifletteva a specchio qualsiasi corpo che potesse attraversare il suo percorso.
L’UR-102 “reloaded” ha mantenuto questo potere riflettente e le caratteristiche principali dell’UR-102. Felix Baumgartner afferma: “Il blu dell’UR-102 originale è una caratteristica distintiva che abbiamo voluto mantenere. All’epoca volevamo che il nostro design fosse colorato e stavamo pensando a una tonalità blu fuoco per il nostro case. Abbiamo quindi utilizzato un alluminio anodizzato molto brillante e intenso. Se osservate il nostro UR-102 “reloaded” nella versione in titanio, noterete che la minuteria è dello stesso colore blu. Sono questi indizi sparsi che rendono evidente il pedigree dell’UR-102 “reloaded”. Lo stesso vale per la corona dell’UR-102 “reloaded”. “Abbiamo ridisegnato e spostato leggermente la corona. La migrazione della corona ha comportato un cambiamento nell’apertura per la lettura dell’ora. Non più un semicerchio perfetto, questa ‘finestra’ è più ampia con bordi inclinati, conferendole un aspetto più fresco e dinamico”, aggiunge Martin Frei.
L’UR-102 è nato 26 anni fa, il tempo necessario a URWERK per percorrere 23.500.000.000 km intorno al sole. Il viaggio continua!
Il nuovo Urwerk UR-102 “reloaded” è presentato in un cofanetto in edizione limitata a 25 esemplari, che comprende le versioni “Titanium” e “Black”. L’orologio è completato da un cinturino in caucciù con motivo Baltimore-quilt texturizzato con fibbia ad ardiglione in titanio. (Prezzo CHF 56,000 + Tasse)