Patek Philippe: Grandmaster Chime Haute Joaillerie & Perpetual Calendar Chronograph 5271
15 Novembre 2022Patek Philippe arricchisce la propria collezione con quattro nuovi modelli dove l’arte delle Grandi Complicazioni è abbinata a quella della Haute Joaillerie.
GRANDMASTER CHIME HAUTE JOAILLERIE
Presentato in edizione limitata in oro rosa per il 175° anniversario della manifattura nel 2014, il Patek Philippe Grandmaster Chime è entrato nella collezione corrente nel 2016. Dal 2019, questo orologio da polso double face è proposto in una versione in oro bianco con due quadranti blu opalino (Ref. 6300G-010).
Patek Philippe rende omaggio alla raffinatezza meccanica di questo straordinario modello declinandolo in due nuove versioni Haute Joaillerie in oro bianco. La Ref. 6300/400G-001 si distingue per i suoi 409 diamanti taglio baguette (31,35 ct) incastonati sulla cassa, le due lunette e il fermaglio déployant. La Ref. 6300/401G-001 è impreziosita da 118 zaffiri blu taglio baguette (11,9 ct) su una delle lunette (lato indicazioni orarie) e sul fermaglio déployant e da 291 diamanti taglio baguette (20,54 ct) sulla seconda lunetta (lato calendario) e sulla cassa. Le pietre preziose sono ulteriormente valorizzate dalla tecnica del serti invisible sulla banda della carrure, sui fianchi degli attacchi del bracciale e sugli elementi che li collegano.
La cassa double face reversibile si distingue per il suo meccanismo di rotazione brevettato che permette di indossarla come lo si desidera, con uno o l’altro quadrante visibile. I due quadranti in oro adottano un elegante colore nero ebano opalino con decorazione “Clous de Paris” guilloché a mano sul lato delle indicazioni orarie. Il cinturino in pelle di alligatore nera lucida è completato da cuciture in contrasto écru (6300/400G-001) o blu (6300/401G-001).
Con le sue venti complicazioni, questo modello è l’orologio da polso Patek Philippe più complicato in produzione corrente. Le sue cinque funzioni sonore su tre timbri comprendono una grande suoneria, una piccola suoneria, una ripetizione minuti e due esclusive mondiali brevettate: una sveglia che suona l’ora preselezionata e una ripetizione della data che suona il giorno del calendario a volontà. Il calibro 300 GS AL 36-750 QIS FUS IRM a carica manuale, composto di 1.366 pezzi, integra anche un calendario perpetuo con visualizzazione dell’anno a quattro cifre.
Questi orologi sono accompagnati da gemelli in oro bianco con una fila di diamanti taglio baguette (6300/400G-001) o di zaffiri blu taglio baguette (6300/401G-001) sul bordo, con placca in oro bianco impreziosita da una finitura nero ebano opalino, da una decorazione “Clous de Paris” guilloché a mano e dalla croce di Calatrava, l’emblema di Patek Philippe.
PERPETUAL CALENDAR CHRONOGRAPH Ref.5271
Dal lancio della Ref.1518 nel 1941, il cronografo con calendario perpetuo è considerato un grande classico di Patek Philippe. Nel 2011, questo segnatempo estremamente ricercato dai collezionisti accoglie il calibro CH 29-535 PS Q interamente progettato e realizzato dai laboratori della manifattura (Ref.5270). Nel 2014, Patek Philippe lo reinterpreta in una versione in platino impreziosita da un’incastonatura di diamanti taglio baguette(Ref. 5271P-001). Oggi, due versioni gioiello con pietre colorate sublimano questa meccanica raffinata.
La nuova Ref. 5271/11P-010 spicca per la lunetta, gli attacchi del bracciale e il fermaglio déployant con 80 zaffiri blu taglio baguette incastonati (5,16 ct) e per il quadrante laccato blu sfumato nero sul bordo. Il profilo slanciato degli attacchi del bracciale a godron è sottolineato dagli zaffiri taglio baguette di cinque diverse dimensioni. Un cinturino in alligatore nero lucido con cuciture in contrasto blu completa l’orologio.
Sulla nuova Ref.5271/12P-010 brillano 80 rubini taglio baguette (5,25 ct) incastonati sulla lunetta, gli attacchi del bracciale e il fermaglio déployant. Al colore intenso delle gemme fa eco il rosso del quadrante laccato sfumato nero sul bordo e il rosso delle cuciture in contrasto che impreziosiscono il cinturino in alligatore nero lucido.
In entrambi gli orologi la cassa da 41mm è in platino interamente lucidata a mano e i pulsanti sono satinati sui fianchi e lucidi sopra. La carrure reca un diamante taglio brillante incastonato a ore 6, una firma dei modelli in platino Patek Philippe.
All’architettura tradizionale (carica manuale, ruota a colonne, innesto orizzontale a ruote dentate), il calibro CH 29-535 PS Q abbina sei innovazioni brevettate a livello del cronografo e un meccanismo di calendario sorprendentemente piatto (1,65 mm per 182 componenti). Il movimento è visibile attraverso il fondo cassa in cristallo di zaffiro trasparente ed è intercambiabile con un fondo cassa pieno in platino.