Milano Watch Week 2024: l'incontro tra alta orologeria ed eccellenza italiana

L’Italia è storicamente nota come uno dei “laboratori” di punta a livello mondiale nei settori dell’artigianato e delle arti applicate. “Il Modo Italiano” (citando Giampiero Bosoni) o Made in Italy, che identifica parte del patrimonio e stile nazionale, è qualcosa di ben più elevato di un semplice marchio d’origine e rappresenta un sistema di eccellenza, qualità ed affidabilità, universalmente riconosciuto. 

L’orologeria è anch’essa annoverabile tra le “arti” ed in qualità di forma d’arte “transdisciplinare” trova in Italia, specialmente a Milano, la propria dimensione. 

Una dimensione che intreccia passato, presente e trova spazio in un evento unico nel suo genere, la Milano Watch Week. Un’esperienza, della durata di tre giorni (dal 4 al 6 Ottobre 2024), che favorirà l’incontro e il dialogo tra le avanguardie dell’alta orologeria e le molteplici declinazioni dell’eccellenza italiana.

Scopriamo assieme a Fabrizio Bonvicino e Vittorino Loreto, rispettivamente co-fondatori di Italian Watch Spotter e Milano Watch Week, gli elementi che rendono questo appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati e professionisti del settore. 

Com’è nata la Milano Watch Week?  

Nel 2021 abbiamo avuto l’opportunità di visitare la Dubai Watch Week. Siamo entrati a contatto con una realtà e un modo di “vivere” l’orologeria completamente diverso, focalizzato sul condividere conoscenze e creare prossimità tra appassionati, watch communities ed esperti del settore. Da quel momento è cresciuto in noi il desiderio di ricreare in Italia qualcosa di analogo, sia nei presupposti che nella qualità dei contenuti ed esperienze. L’Italia e Milano, sono molto importanti nell’orologeria in quanto hanno rappresentato l’origine del collezionismo, delle tendenze e il centro di diffusione di alcuni dei segnatempo più iconici (come nel caso del  Reverso di Jaeger-LeCoultre con la famiglia Corvo). 

Raccolta la “sfida” decidiamo di costituire la Milano Watch Week, un appuntamento che celebra la storicità, la tradizione e l’innovazione guardando al futuro dell’alta orologeria con freschezza e dinamismo. 

L’Italia, depositaria del Made in Italy e “culla” del collezionismo di orologi. In che modo un evento come la Milano Watch Week si confronta con questa eredità culturale? 

La volontà è quella di creare un appuntamento in cui coesistono, convergono e dialogano le diverse correnti ed approcci, tutelando la storia dell’orologeria e il ruolo della Svizzera e dell’Italia in orologeria. 

Milano Watch Week nasce anche con l’intenzione filantropica di “educare” e permettere l’acquisizione di conoscenze in materia d’orologeria. Una missione che vuole rendere l’orologeria conosciuta e conoscibile. 

Partners italiani autorevoli e 20 prestigiosi brand indipendenti. Raccontateci di questa selezione e di come il vostro progetto è stato accolto 

Sin dall’inizio abbiamo sposato l’idea di selezionare una categoria di marchi che fossero poco conosciuti ma che al contempo possedessero particolarità ed unicità. Questo sia per coinvolgere una parte di appassionati alla ricerca di realtà diverse ed innovative in grado di discostarsi dalla narrazione dominante sia per far sorgere curiosità e interesse verso coloro che si avvicinano a questa passione. Invece i partners principali, ovvero GMT Great Masters of Time, Pisa 1940 e Verga 1947, sono stati scelti in quanto costituiscono i tre protagonisti più autorevoli sul territorio. L’evento vuole celebrare i segnatempo più peculiari e coniugare il mondo dell’orologeria con l’eccellenza italiana. Su questo fronte MV Agusta è il partner italiano perfetto in quanto ogni motocicletta è realizzata a mano con la stessa dedizione e cura dei dettagli che contraddistinguono l’industria degli orologi di lusso. 

Inoltre, collaboriamo con Top Life Concierge per fornire ai partecipanti un servizio di concierge gratuito durante il loro soggiorno a Milano. Abbiamo selezionato questo servizio per assicurarci che ogni aspetto dell’evento sia perfetto e piacevole per i tutti i visitatori.  

3 giorni all’insegna dell’alta orologeria e dell’eccellenza italiana. Cosa ci aspetta alla Milano Watch Week? 

Il programma ufficiale sarà disponibile nei prossimi giorni ma vi possiamo anticipare che l’evento si svilupperà negli ultimi due piani dell’iconica Terrazza Martini. Rispettivamente troveremo al quindicesimo piano gli stand dei brand partecipanti, in cui ci sarà la possibilità di scoprire e toccare con mano ciascuna realtà e al sedicesimo (in terrazza) uno spazio dedicato a talks, panel e all’esposizione della MV Augusta Superveloce 1000 Serie Oro. 

Gli interventi coinvolgeranno figure come: Guido Terreni (CEO di Parmigiani Fleurier), la piattaforma EveryWatch, Max Bernardini (fondatore di Bernardini Milano), Principe Milano 1940 e molti altri ancora.  

Esposizioni, talks e attività/workshop interattivi accompagneranno quindi le tre giornate e permetteranno ad appassionati, collezionisti e professionisti del settore di superare la “quarta parete” e vivere il mondo dell’orologeria e dell’eccellenza italiana nella sua interezza.

Il tema dello spazio per eventi di questa portata è molto importante. Per quale motivo è stata scelta la Terrazza Martini? 

La cornice spaziale della Terrazza Martini, per questa prima edizione, riflette e rimarca la nostra attenzione verso i valori di eredità, patrimonio, artigianato e innovazione ed è lo scenario ideale per valorizzare la dimensione dell’evento e apprezzare il maestoso skyline della città (dalla Galleria Vittorio Emanuele II sino alla Torre Velasca). La Terrazza Martini è inoltre la terrazza milanese per antonomasia, icona architettonica e protagonista della storia del costume e cinema italiano a cominciare dalla “Dolce Vita” di Federico Fellini. 

Il tema della “liquidità” (citando Zygmunt Bauman). Come si pone un appuntamento fisico come la Milano Watch Week nei confronti di un mondo sempre più evoluto e digitale?

La potenza degli strumenti digitali è indubbia e l’intero ecosistema digitale ha supportato sensibilmente l’orologeria agevolando, potenziando e moltiplicando l’interesse, la diffusione della cultura e le relazioni. In più è foriero di innovazione e creatività, sostenibilità e ottimizzazione dei processi, della distribuzione, della comunicazione, del marketing, delle relazioni con i clienti e dei servizi. Per cui per noi le “estensioni” digitali e nello specifico i social sono imprescindibili, soprattutto oggi dove le realtà “offline” e “online” coesistono e sono complementari. 

Obiettivi ed ambizioni. Milano Watch Week oggi e nelle future edizioni 

L’obiettivo è quello di conferire alla Milano Watch Week maggior risonanza e una dimensione sempre più ampia, in termini di brand coinvolti, format e diffusione della cultura orologiera. Un momento dell’anno, tutto italiano ma dalla portata internazionale, in cui favorire delle molteplici declinazioni dell’arte orologeria, alcune note e altre ancora da scoprire!

By Luca Barone