MB&F: LMX 10 Years Of Legacy Machines
24 Marzo 2021Nell’ottobre 2011, la filosofia di MB&F sembrava chiara. Erano state lanciate quattro Horological Machine, una più audace dell’altra. Maximilian Büsser, fondatore di MB&F, decise che era giunto il momento – ancora una volta – di fare qualcosa di diverso. Come si può stravolgere una “tradizione rivoluzionaria”? Osservando la storia, ma non la storia conosciuta. Le Horological Machine MB&F erano ispirate a un futuro immaginario, pertanto era naturale che le Legacy Machine fossero orientate a un passato immaginario. In altre parole: come sarebbero state le creazioni di MB&F un secolo fa, durante l’età dell’oro dell’orologeria?
Come consuetudine per MB&F, il movimento della Legacy Machine No1 è stato il risultato di una collaborazione, in questo caso con due Amici eccezionali, due stelle dell’orologeria, tanto talentuosi quanto diversi: Jean-François Mojon, noto per la sua ingegneria innovativa, e Kari Voutilainen, leggenda vivente dell’orologeria classica.
La LM1 presentava una cassa rotonda, una novità per MB&F, associata a quadranti laccati bianchi, lancette azzurre e un bilanciere oscillante sospeso, sotto una cupola di vetro. Se le Horological Machine 1, 2, 3 e 4 erano travolgenti viaggi d’immaginazione, la Legacy Machine N°1 ha rappresentato un trionfo della rivisitazione. Sfruttando le convenzioni di design dell’orologeria tradizionale per formare una nuova e singolare configurazione del movimento di un orologio, la LM1 si è rivelata la creazione più sovversiva di MB&F dalla fondazione dell’azienda nel 2005.
L’EREDITÀ DI UN DECENNIO
Nell’universo MB&F, X acquisisce un significato particolare, sulla base del numero romano 10. Rappresenta il 10° anniversario, proprio come l’HM3 FrogX (2020) segna il 10° anniversario dell’emblematica HM3, e l’HMX (2015) segna il 10° compleanno di MB&F. Ma X è molto più di un’alternativa al numero arabo 10. In algebra, X è una variabile irrisolta; nella cartografia, X è la destinazione ambita. X è l’indescrivibile, l’inspiegabile e l’inclassificabile; è il simbolo di tutto ciò che non conosciamo, ancora.
LMX, L’EMBLEMA DEL 10° ANNIVERSARIO DELLE LEGACY MACHINE
Nell’ottobre 2011, MB&F aveva appena lanciato la Legacy Machine N°1, la prima creazione di una nuova collezione, che affiancava le Horological Machine già esistenti; un laboratorio creativo, due interpretazioni del tempo. La LMX riprende i principi della collezione Legacy Machine, esprimendosi attraverso un bilanciere centrale oscillante e due quadranti, ma rivoluzionando tutto il resto.
DUE FUSI ORARI INDIPENDENTI SU QUADRANTI INCLINATI
Chi conosce la prima Legacy Machine di MB&F, capirà immediatamente il funzionamento della LMX. Due quadranti laccati bianchi, ciascuno con la propria visualizzazione di ore e minuti. La corona a ore 2, che reca un’incisione dell’emblematica ascia da guerra di MB&F e carica il movimento, consente di regolare il quadrante a destra. La corona a ore 10, su cui è inciso un globo che scandisce il potenziale utilizzo di un secondo fuso orario, permette di impostare l’ora del quadrante a sinistra.
Tuttavia, a differenza delle prime Legacy Machine, entrambi i quadranti sono inclinati: una caratteristica più complessa presente sulle più recenti Legacy Machine, che richiede il trasferimento di energia dai piani orizzontali ai piani verticali grazie a degli ingranaggi conici.
SOTTO LA CUPOLA
Se nelle prime Legacy Machine gli elementi esposti tra il quadrante e la cupola in vetro zaffiro sono pochi, i modelli successivi (come le LM Perpetual, FlyingT e Thunderdome) mostrano senza riserve la propria prodezza meccanica. La LMX segue la stessa filosofia, rivelando elementi funzionali quali il ponte di scappamento a forma di ascia e alcuni ingranaggi. Tre grandi ruote sono protagoniste in scena: accanto alle corone di carica, due di esse si mettono in moto quando si imposta l’ora sul quadrante corrispondente, mentre l’ingranaggio a ore 6 è la classica ruota dei secondi.
Degno di nota è il nuovo bilanciere su misura, un colosso di 13,4 mm con blocchi inerziali che segna un allontanamento dai tradizionali bilancieri a vite e offre all’orologiaio maggiore precisione nella regolazione del cuore della LMX. Inoltre, i bracci lucidati dei ponti dritti sono esposti sul quadrante, rifiniti a mano per conferire un profilo incurvato, o bercé, alle superfici superiori.
168 ORE DI RISERVA DI CARICA
Ennesimo riferimento al primo indicatore di riserva di carica verticale al mondo, presentato con la Legacy Machine No1, la LMX ripercorre la storia di MB&F, con un’esclusiva indicazione tridimensionale dei sette giorni (ben 168 ore!) di riserva di carica del motore.
Attraverso questa sofisticata indicazione, si può scegliere tra due modalità di conteggio della riserva di carica. Due indici sono posizionati sui lati opposti di un emisfero; uno inquadrato da una scala curva numerata da 1 a 7, l’altro con una scala che mostra i giorni della settimana.
Quest’inedita interazione tra i componenti raggiunge un ulteriore livello di complessità, grazie alla rotazione dell’intero elemento di indicazione della riserva di carica. Questo consente a chi indossa l’orologio di scegliere la modalità di indicazione della riserva di carica: continuando a caricare la corona ad ascia anche una volta che il meccanismo è stato completamente caricato, è possibile regolare l’orientamento dell’indicazione in modo da rendere più visibile il giorno della settimana o la scala numerica quando la LMX è indossata.
Come una X perfettamente equilibrata, il movimento a carica manuale della LMX è profondamente simmetrico, non solo sul quadrante ma anche quando osservato attraverso il fondello in zaffiro, che rivela i tre barilettiposizionati in modo omogeneo attorno al centro, messi in risalto dalla finitura a raggiera delle Côtes de Genève.
La X di LMX non è solo l’emblema della simmetria, o un’alternativa al numero 10. La LMX è il crocevia in cui si incontrano il primo e il secondo decennio della collezione Legacy Machine.
La LMX di MB&F è disponibile in due edizioni di lancio limitate: 18 esemplari in oro rosso 18k con trattamento NAC nero su platine (CHF 112.000 + IVA) e ponti e 33 esemplari in titanio grado 5 con trattamento CVD verde su platine e ponti (CHF 98.000 + IVA).