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18 novembre 2024

Tributo all'eternità: IWC Portugieser Eternal Calendar

Tra le ultime novità presentate quest’anno al Watches & Wonders 2024, IWC ha superato il suo iconico calendario perpetuo a doppia indicazione delle fasi lunari e ha oltrepassato, ancora una volta, i confini dell’orologeria, sviluppando un meccanismo realmente da record. 

IWC: Portugieser Eternal Calendar

A causa delle complessità insite nel calendario gregoriano, gli orologi con calendario perpetuo tradizionale necessitano di una piccola regolazione manuale nell’anno 2100, 2200 e 2300 (anni secolari non bisestili). Il nuovo IWC Portugieser Eternal Calendar, invece, è dotato del primo movimento con calendario perpetuo secolare del marchio, che tiene automaticamente conto delle eccezioni del calendario gregoriano fino all’anno 3999 (saltando tre anni bisestili su 400 anni) e presenta un’indicazione delle fasi lunari con una straordinaria precisione di ben 45 milioni di anni!

L’EREDITÀ DEL CALENDARIO PERPETUO DI KURT KLAUS

Inventato all’inizio degli anni Ottanta dal maestro Kurt Klaus, storico capo orologiaio di IWC, il modulo del calendario perpetuo fu pensato per trasporre il calendario gregoriano, con tutte le sue difformità, all’interno di un orologio. Fu introdotto per la prima volta nel Da Vinci Calendario Perpetuo del 1985 (come integrazione su base Valjoux 7750). Di una semplicità ingegnosa, e con un totale di 81 componenti, il calendario integrò diverse soluzioni rivoluzionarie. Introdusse l’assenza dei correttori sulla cassa, ovvero la perfetta sincronizzazione, tramite la sola corona, di tutte le indicazioni: quella della data, del giorno della settimana, del mese e delle fasi lunari. E per la prima volta, un calendario perpetuo presentava un’indicazione dell’anno a quattro cifre e un’estrema precisione dell’indicazione delle fasi lunari (da correggere di un giorno solo dopo 122 anni).

Nel corso degli anni, il modulo calendario originale è stato perfezionato e leggermente modificato. Tra le migliorie tecniche vi è l’aggiornamento dei sistemi di sicurezza che proteggono il meccanismo e un perfezionamento circa la precisione delle fasi lunari che presentano uno scarto, rispetto alla fase reale della luna, di un solo giorno dopo 577,5 anni. 

Nel 2003 questa iconica complicazione è stata introdotta per la prima volta anche nella collezione Portugieser. E sino ad oggi, il Portugieser Perpetual Calendar con doppia indicazione delle fasi lunari (emisferi Nord e Sud) è rimasto una delle pietre miliari di IWC.

IL CALENDARIO PERPETUO SECOLARE

Il ciclo degli anni bisestili del calendario gregoriano, composto da tre anni comuni e un anno bisestile, è a sua volta subordinato a un sistema di correzione secolare, che “salta” un anno bisestile ogni 100 anni. Di conseguenza, la maggior parte dei calendari perpetui necessita di un “hard reset” da parte di un orologiaio nell’anno 2100. 

IWC: Portugieser Eternal Calendar

Un calendario secolare, invece, non richiede alcuna correzione, poiché tiene conto di tutte le le norme ed eccezioni note del calendario gregoriano

Il calendario perpetuo secolare è una delle complicazioni più rare e prestigiose dell’orologeria e fino allo scorso anno, solamente alcuni marchi ne potevano vantare la creazione e configurazione in un orologio: Patek Philippe con l’orologio astronomico da tasca Calibro 89 (realizzato nel 1989 per celebrare il 150esimo anniversario della maison), Andersen Genève con il Calendario Perpetuo Secolare (realizzato da Svend Andersen nel 1996), Franck Muller con l’Aeternitas Mega 4 e i due contemporanei Audemars Piguet Code 11.59 Universelle e Furlan Marri Calendario Perpetuo Secolare (realizzato con Dominique Renaud e Julien Tixier per Only Watch 2023). 

IWC: Portugieser Eternal Calendar
IWC: Portugieser Eternal Calendar

A questi marchi si aggiunge oggi anche IWC Schaffhausen con il Portugieser Eternal Calendar referenza IW505701 che non necessita di alcuna correzione almeno fino all’anno 3999 (poiché non è ancora stato deciso se l’anno 4000 sarà un anno bisestile o meno). 

Il Portugieser Eternal Calendar lavora sul medesimo design modulare e sincronizzato del calendario perpetuo progettato inizialmente da Kurt Klaus a cui viene aggiunto un modulo secolare supplementare che compie una rivoluzione completa ogni quattro anni, alla fine di febbraio.

IL RECORD DI PRECISIONE NELLE FASI LUNARI

L’originale Da Vinci (Ref. IW3750)del 1985 aveva una precisione dell’indicazione delle fasi lunari da correggere di un solo giorno dopo 122 anni, mentre nel 2003 il marchio ha aggiornato i propri  standard con il Portugieser Calendario Perpetuo (Ref. IW5021), portando la precisione della complicazione a 577,5 anni. Il nuovo IWC Portugieser Calendario Eterno ha una doppia indicazione delle fasi lunari che devierà dall’orbita lunare di un solo giorno dopo 45 milioni di anni. IWC racconta che ha utilizzato un programma computerizzato per simulare più di 22 trilioni di combinazioni diverse al fine di trovare il preciso ed ottimale equilibro tra quantità di ruote utilizzate, proporzioni e numero di denti. 

IWC: Portugieser Eternal Calendar

Il Guinness World Record per l’indicazione delle fasi lunari più precisa è stato assegnato nel 2014 ad Andreas Strehler, il cui Lune Perpétuelle ha una deviazione di un giorno su due milioni di anni mentre oggi IWC con il Calendario Eterno è riuscita a superare questo record con un’indicazione ben 22 volte più precisa!

IL NUOVO PORTUGIESER ETERNAL CALENDAR

Il Portugieser Eternal Calendar presenta una cassa in platino con finiture lucide e spazzolate da 44.5 mm di diametro e 15 mm di spessore (proporzioni più ampie rispetto ai 44.2×14.9 mm del Portugieser Perpetual Calendar). Il quadrante, di complessità analoga alla sua controparte meccanica, è realizzato in vetro la cui parte inferiore viene satinata e laccata in bianco. I contatori vengono lavorati a macchina, lucidati separatamente e poi inseriti nel quadrante principale. Segue la stampa di numeri, scale e testo e l’inserimento manuale degli indici applicati e sfere rodiate. I numeri e la caratteristica minuteria del Portugieser sono stampati su un réhaut laccato bianco che si trova tra il quadrante in vetro e il vetro anteriore. Infine l’orologio è completato dalla presenza di un vetro zaffiro con bordo arcuato sia lato quadrante che lato fondello. 

IWC: Portugieser Eternal Calendar
IWC: Portugieser Eternal Calendar

IL CALIBRO DI MANIFATTURA IWC52640

All’interno della cassa in platino è contenuto il nuovo movimento di manifattura IWC calibro 52640. Questo calibro si basa sul movimento automatico della famiglia 52000 (dal diametro di oltre 38 mm) e integra il sistema di ricarica Pellaton, in ceramica di ossido di zirconio. Sfruttando i movimenti del rotore in entrambe le direzioni, accumula in due bariletti sequenziali una riserva di carica di sette giorni (circa 168 ore). Il movimento, finemente decorato a perlage e Côtes de Genève, può essere osservato attraverso il fondello in vetro zaffiro, che permette anche di vedere il grande rotore in oro rosa 18 carati.

IWC: Portugieser Eternal Calendar

CONCLUSIONI E PREZZO

Il Portugieser Eternal Calendar è provvisto di un cinturino in alligatore nero del calzaturificio italiano Santoni con fibbia deployante in platino ed è disponibile al prezzo di € 175,000.  

IWC: Portugieser Eternal Calendar

Questo orologio è un’effige di eternità non solo sul fronte tecnico. Rappresenta il continuum di quasi 40 anni di studio, ricerca, dedizione e sacrifici del maestro orologiaio Kurt Klaus, il cui eco “risuona” tra passato, presente e futuro.

By Luca Barone