Un'icona di stile: IWC Portugieser Automatic 42 Obsidian
25 Giugno 2024Tra le ultime novità di quest’anno al Watches & Wonders 2024, IWC ha riproposto il suo intramontabile Portugieser Automatic 42 in chiave ancor più contemporanea. Una cassa più sottile, vetro zaffiro arcuato (sia lato quadrante che lato fondello) e quattro esclusive colorazioni: Horizon Blue, Dune, Obsidian e Silver Moon che concettualmente e visivamente riflettono la ciclicità del tempo (nell’alternarsi tra il giorno e la notte).
LA NASCITA DI UN’ICONA
Alla fine degli anni Trenta, IWC riceve la visita di due commercianti portoghesi Rodrigues e Antonio Teixeira, i quali erano alla ricerca di una soluzione per ottenere un orologio da polso in grado di equiparare la precisione dei cronometri da marina. Fu grazie a questa richiesta che nacque nel 1939 l’IWC Portugieser referenza 325, un orologio da polso “oversize” (rispetto ai canoni dell’epoca) al cui interno venivano incassati i movimenti da tasca tipo savonnette calibro 74 e 98. Il calibro ultra sottile IWC 74, era di circa 38 mm di diametro e 4,4 mm di spessore mentre l’IWC 98, in produzione dal 1936 sino al 1966, era più sottile rispetto al precedente ed utilizzava una spirale Breguet. Il design della collezione Portugieser, era caratterizzato da una cassa in acciaio con anse curve dal diametro di 42mm, lunetta liscia rastremata, dodici numeri arabi (dorati o al radio), sfere a foglia, minuteria di tipo «chemin de fer» e il contatore dei secondi ad ore 6. Tra questi elementi ricorreva anche l’uso di una particolare corona che nostalgicamente ricordava le corone “a cipolla” degli orologi da tasca.
I primi orologi con referenza 325 vennero destinati al mercato dell’Est Europa, con particolare attenzione riguardo all’Ucraina. Tre anni dopo, nel 1942, IWC effettua la prima spedizione verso il Paese che dava loro il nome e, più in generale, verso tutti gli altri paesi europei, molti dei quali coinvolti nel secondo conflitto mondiale. Questo momento storico rese difficoltoso l’inserimento del Portoghese nel mercato, in quanto tutte le maison svizzere contingentavano le produzioni e si interrogavano su quale futuro potesse avere l’orologeria, a fronte della distribuzione europea. Il 1993 segnò l’anno della rinascita del progetto Portoghese e in occasione dei 125 anni del marchio, IWC realizzò una serie limitata. Questa serie meglio conosciuta come referenza 5541 comprendeva 1.750 esemplari di cui: 1.000 in acciaio, 500 in oro rosa e 250 in platino tutti dotati di un fondello in vetro zaffiro mostrante il calibro 9828.
Elegante ed essenziale, l’icona di Schaffhausen è ancor oggi una pietra miliare nella storia dell’orologeria e un continuum di ricerca, sperimentazioni ed innovazioni tecniche.
UNA RITROVATA CONTINUITÀ: LA REFERENZA IW5017
Negli anni il Portugieser, conservando la sua peculiarità e riconoscibilità, viene declinato in molte varianti e complicazioni prestigiose tra cui: solo tempo, cronografo, calendario perpetuo, ripetizione minuti, tourbillon e calendario eterno. Tra queste osserviamo più da vicino una referenza in particolare: L’IW5017 Portugieser Automatic 42.
IWC Schaffhausen, con il nuovo Portugieser Automatic 42 (Ref. IW5017), conserva e rilegge in chiave contemporanea il DNA del Portugieser Automatic originale (Ref. IW50001) del 2000, presentando una cassa più sottile (nei profili) dal diametro di 42.4mm, spessore di 13mm e un design del quadrante incredibilmente bilanciato con indicatore della riserva di carica a ore 3, data ad ore 6 e piccoli secondi a ore 9.
La referenza è declinata in una collezione che comprende sei orologi di cui: due versioni in oro con cassa in oro bianco 18 carati e oro 5N 18 carati con quadranti rispettivamente Horizon Blue (Ref. IW501708) e Obsidian (Ref. IW501707) e quattro versioni in acciaio con quadrante Dune (Ref. IW501705), Silver Moon (Ref. IW501701 e Ref. IW501702) e Deep Blue (Ref. IW501704).
Il nuovo Portugieser Automatic 42 Obsidian esibisce un brillante e profondo quadrante nero ottenuto grazie alla sapientemente eseguita finitura “soleil”, frutto dell’applicazione di ben 15 strati di lacca trasparente macinata e lucidata. I due contatori fresati sia nella base in ottone che nello strato di lacca assieme alla successive stampe e all’applicazione a mano sia degli indici che dei numeri arabi conferiscono al quadrante un incredibile senso di tridimensionalità. In linea con il DNA del primo Portugieser, Ref. 325 del 1939, ritroviamo la caratteristica minuteria a «chemin de fer», le sfere a foglia dorate e gli indici/numeri arabi applicati in oro. Il vetro zaffiro con bordo arcuato dona all’orologio ulteriore equilibrio, leggerezza ed eleganza e consente anche di ammirare al meglio sia l’inedito quadrante che il movimento di manifattura IWC (sul lato del fondello).
“Il gioco sapiente, corretto e magnifico” (citando il noto passaggio dell’architetto Le Corbusier) tra la cassa in oro e il quadrante Obsidian concettualmente ci invita anche a riflettere sulla ciclicità del tempo, nell’alternarsi tra il giorno e notte, luci ed ombre.
IL CALIBRO DI MANIFATTURA IWC 52011
All’interno dei nuovi Portugieser Automatic 42 è contenuto il nuovo movimento di manifattura IWC calibro 52011. Questo calibro si basa sul movimento automatico della famiglia 52000 (dal diametro di oltre 38 mm) e integra il sistema di ricarica Pellaton, in ceramica di ossido di zirconio.
Sfruttando i movimenti del rotore in entrambe le direzioni, accumula in due bariletti sequenziali una riserva di carica di sette giorni (circa 168 ore). Il bilanciere senza racchetta con spirale Breguet oscilla a una frequenza di 4 hertz (28.800 alternanze all’ora), garantendo un elevato livello di precisione. Mentre il fondello in vetro zaffiro e il rotore scheletrato (con medaglione in oro 18 carati impreziosito dall’incisione «Probus Scafusia») consentono di ammirare il movimento con decorazioni Côtes de Genève e perlage.
CONCLUSIONI E PREZZO
Le versioni Dune (Ref. IW501705) e Silver Moon (Ref. IW501701 e Ref. IW501702) in acciaio del Portugieser Automatic 42 sono provviste di un cinturino (ansa 22mm) in vitello e alligatore con fibbia deployante in acciaio inossidabile e sono disponibili al prezzo di € 14,000.
Mentre, le versioni Horizon Blue e Obsidian del Portugieser Automatic 42 rispettivamente in oro bianco e 5N 18 carati sono dotate di un cinturino ad ansa 22mm in vitello (nella referenza con quadrante Horizon Blue) e alligatore (nella referenza con quadrante Obsidian) del calzaturificio italiano Santoni con relativa fibbia deployante in oro bianco/5N 18 carati. I prezzi sono di € 28,000 (Ref. IW501708) e € 27,000 (Ref. IW501707)
Tutte le nuove referenze del Portugieser Automatic sono in linea con l’offerta della collezione di IWC e siamo certi che queste versioni con quadranti inediti conquisteranno un gran numeri di appassionati e collezionisti!
By Luca Barone