Monza GP F1: Nei box Renault insieme al pilota Jolyon Palmer
11 Settembre 2017Fin dalla sua fondazione, Bell&Ross è a fianco dei piloti di aerei da caccia nella lettura del tempo. Nel 2016, il marchio entra a far parte dell’esclusivo mondo della Formula 1, diventando partner ufficiale del Team Renault Sport F1. Concepita per i piloti da corsa, la nuova collezione Bell&Ross BR-RS.17 riunisce gli ultimi progressi tecnologici e i materiali più innovativi utilizzati nel mondo dei motori, come la fibra di carbonio.
Durante l’ultimo Gran Premio d’Italia, a Monza, abbiamo avuto l’occasione di incontrare nei paddock Jolyon Palmer, il secondo pilota del Team Renault Sport F1, e di chiedergli delle sue passioni, la sua carriera e soprattutto del suo rapporto con gli orologi!
Come e quando è nata la tua passione per le competizioni automobilistiche?
Già da bambino in TV guardavo sempre le corse. Quando ero molto piccolo, mio padre era un commentatore per BBC TV, mi sembra di avere sempre avuto i motori nel sangue. Ho ottenuto il mio primo Go Kart per girare intorno a casa quando avevo circa 3 anni.
Cosa sognavi di fare da grande?
Un pilota di Formula Uno, ci crediate o no!
Sei appassionato di orologi?
Sì, mi piacciono molto, tendo a indossare sempre un orologio sia sul lavoro che nel tempo libero.
Quali sono, a tuo parere, gli aspetti in comune tra orologeria e F1?
La F1 è fatta di cronometraggio, tutto è incentrato sui tempi, la precisione è fondamentale. Lo stesso vale per gli orologi di qualità.
Come può un orologio aiutare le prestazioni di un pilota?
Non indosso un orologio durante una gara, poiché i guanti da corsa mi coprono i polsi fin sopra la tuta.
Parlando della collezione Bell&Ross RS, quali sono le caratteristiche che più ti affascinano?
Mi piace la sua complessità, l’X1 ha uno stile iconico, moderno, un look “racing” / meccanico. La fibra di carbonio è molto presente.
Quale dei tre modelli è il tuo preferito?
Sicuramente l’X1 RS.17!
Qual è la tua percezione delle nuove tecnologie e i nuovi materiali introdotti in F1? La fibra di carbonio ad esempio…
I materiali più recenti portati in F1 sono sicuramente di aiuto da una prospettiva aerodinamica e ci aiutano a mantenere la vettura più leggera possibile, ma anche più sicura possibile.
Qual è il tuo circuito preferito? E quello in cui hai ottenuto le tue migliori prestazioni?
La mia pista preferita è Monaco, ho vinto due volte in GP2, il che è molto speciale. Mentre in F1 ho ottenuto la mia prestazione migliore l’anno scorso in Malesia.
Quali sono gli orologi che indossi al di fuori del mondo delle corse e perché?
In realtà continuo a portare il mio X1 R. S. 17 al di fuori della pista, mi piace indossarlo e a volte lo sostituisco con il modello BR126 40th Anniversary.
Hai un orologio dei sogni?
Direi di no, mi piace indossare orologi e amo il mio Bell & Ross X1 ma non riesco a pensare ad un orologio da sogno in particolare che mi piacerebbe comprarmi un giorno!
Jolyon Palmer
Figlio del pilota Jonathan Palmer, Jolyon ha debuttato come pilota da gara nella stagione inaugurale del Team Renault Sport Formula One l’anno scorso. Prima della Formula 1, Jolyon ha vinto il titolo della GP2 Series 2014 dopo una stagione da record, diventando il primo pilota britannico a vincere la F1 feeder series dopo Lewis Hamilton nel 2006. 26enne, alla guida per la squadra francese DAMS, il pilota ha stabilito un nuovo record per il maggior numero di punti ottenuti in una stagione, con 256 punti. Si è qualificato in prima fila sette volte, ha vinto quattro gran premi (in Bahrain, Monaco, Monza e Sochi) e ottenuto otto volte un ulteriore posto sul podio, per vincere il campionato con tre gare di anticipo.