Hublot Big Bang Integrated Time Only 38mm: eleganza contemporanea

Secondo la scrittrice australiana Bronnie Ware, «cambiare significa iniziare a guardare le stesse cose con occhi nuovi». Un po’ quello che ha fatto Hublot con il suo Big Bang Integrated Time Only. Era il 2020, poco prima che il mondo fosse travolto dall’incubo della pandemia, quando la collezione Big Bang, simbolo dell’orologeria contemporanea firmata Hublot, accolse per la prima volta il bracciale integrato. Quella che negli anni ’70 fu una rivoluzione del design orologiero e che diede origine a un filone forte e vitale ancora oggi, trovò la propria espressione nel Big Bang Integral Chronograph con cassa da 42 mm. Due anni più tardi, ecco il solo tempo, il Big Bang Integral Time Only, con una cassa di dimensioni più ridotte, 40 mm.

Quelle prime interpretazioni del bracciale integrato da parte di Hublot riflettevano lo spirito degli orologi del marchio di Nyon. Gli Integral degli esordi erano infatti caratterizzati da quadranti in zaffiro scheletrati e da riflessi sportivi rossi e neri. Come molti altri modelli di Hublot di grandi dimensioni, erano decisamente maschili, pensati per polsi tosti e poco votati all’understatement. Quello voleva il mercato, quello era Hublot. Corrispondenza perfetta che ha contribuito al buon successo delle prime referenze Integral. I tempi e le mode, però, evolvono, e se il mercato comincia a chiedere qualcosa di differente, sta all’intelligenza dei brand saper cogliere il cambiamento e rispondere di conseguenza. Hublot lo ha fatto con le nuove versioni dei Big Bang Integrated Time Only 38 mm, che affinano ulteriormente l’estetica della collezione.

LA CASSA DELL’HUBLOT BIG BANG INTEGRATED TIME ONLY 38 MM

Quando la maggior parte degli appassionati pensa a Hublot, come prima cosa normalmente ha presente un range di casse in zaffiro, tourbillon complessi, materiali ultramoderni, colori d’impatto. Una propensione per un’orologeria vibrante che non lascia molto spazio a un’idea di design classica e “sussurrata”, nella percezione corrente del marchio. Eppure, proprio qui Hublot ha sfoderato ancora una volta la propria capacità di stupire, di uscire sul mercato con qualcosa che non ti aspetti, di disorientare. L’arte della fusione, che è il suo payoff, diventa con la nuova linea Hublot Big Bang Integrated Time Only 38 mm l’arte dell’inatteso. Nell’ambito delle novità Watches and Wonders 2024, la manifattura ha fatto emergere il lato più lineare e puro della collezione, una esecuzione più piccola e pulita della silhouette tipica del marchio. Lo abbiamo messo al polso e non esageriamo dicendo che si tratta forse del più indossabile segnatempo della storia recente di Hublot.

Non ci vuole un genio per capire che la collezione Big Bang Integrated Time Only 38 mm ha il suo punto di forza nel diametro contenuto della cassa. È un 38 mm contemporaneo, nel senso che incontra i gusti attuali in orologeria, che prediligono dimensioni meno importanti, ma anche perché unisce un design riconoscibile e ben definito a materiali moderni e apprezzati dagli appassionati. Nelle immagini di queste pagine avete modo di vedere la versione con cassa e bracciale integrato in ceramica blu navy satinata e quadrante in tinta, ma esistono anche due referenze in titanio lucido e satinato e due in King Gold 18 carati, con quadrante nero o blu. Oltre a un’altra versione full ceramic nera, molto elegante.

Tra i dettagli che caratterizzano l’orologio c’è una scanalatura laterale sulla cassa, che si estende da ansa ad ansa e gli conferisce una sensazione di leggerezza. Allo stesso tempo, però, aggiunge un tocco di complessità al design, rendendo più dinamica quella che, altrimenti, potrebbe sembrare una versione semplice e lineare dell’archetipo dell’orologio sportivo con bracciale integrato. Le ampie “orecchie” laterali della cassa, caratteristiche della collezione Big Bang, e le anse corte e fortemente curvate aggiungono un po’ di movimento a questo design estremamente pulito. Lo spessore complessivo dell’orologio è ben al di sotto del limite dei 10 mm (misura 9,4 mm) e, insieme ai 38 mm del diametro, rende il Big Bang Integrated Time Only 38 mm più elegante rispetto alla maggior parte degli Hublot contemporanei.

UNO SGUARDO AL QUADRANTE

Sono però soprattutto la lunetta ornata dalle sei viti funzionali a forma di H e le due “orecchie” ai lati della cassa cui abbiamo accennato sopra che, insieme al quadrante, definiscono l’estetica dell’orologio. Esse si estendono a ore 3 e a ore 9 e ricordano nella loro forma gli oblò delle navi, che hanno dato il nome al marchio di Nyon. Nei modelli in titanio e King Gold, Hublot sottolinea ulteriormente questi elementi con un rivestimento opaco nero. Nei modelli in ceramica, invece, hanno una finitura sabbiata che contrasta con quella satinata di cassa e bracciale.

Come la cassa, anche il quadrante del Big Bang Integrated Time Only 38 mm trasuda l’essenza della collezione nella sua forma più semplice. Le ampie lancette a bastone, appuntite e scheletrate, di ore e minuti e il mix di indici applicati (dispari) e numeri arabi in stile stencil (pari, dal 2 al 12) sono entrambi segni distintivi del Big Bang; armonizzati con il design generale piuttosto lineare dell’orologio, riescono a essere audaci e anticonformisti.

Nelle referenze con quadrante nero, la finitura di quest’ultimo è lucida mentre ha una finitura soleil per il blu. Il quadrante del Big Bang Integrated Time Only 38 mm ha la caratteristica di essere realizzato in acciaio ferromagnetico, un materiale che consente al movimento sottostante di essere protetto in modo ottimale dai campi magnetici. E tutti noi sappiamo quanto questo sia fondamentale per conservare la precisione cronometrica del calibro. A ore 3 è presente la finestrella del datario, ritagliata e non incorniciata; il disco data ha le cifre bianche su sfondo nero, che si amalgama bene nelle versioni con il quadrante nero, mentre sul blu risulta leggermente distonico, anche per la mancanza di una cornice.

CALIBRO E BRACCIALE: IL LAVORO DI HUBLOT

Nella cassa del Big Bang Integrated Time Only 38 mm lavora un nuovo calibro automatico, l’HUB1115. Hublot non lo definisce “di manifattura” e, per quanto il brand non entri nel dettaglio, è ragionevole pensare che sia un’evoluzione dell’HUB1110 che equipaggia la collezione Classic Fusion. Quindi un movimento su base Sellita SW300 con prestazioni migliorate; Hublot sottolinea il fatto che, rispetto al predecessore, è dotato di un nuovo cuscinetto della massa oscillante e di una molla del bariletto più forte, che consente un’estensione della riserva di carica a circa 48 ore. Quella dell’HUB1110 arrivava a 42 ore, con entrambi i movimenti da 28.800 alternanze/ora. Il brand ha prestato attenzione anche alle finiture del nuovo calibro – ponti satinati, trattamento in rutenio antracite, massa oscillante scheletrata in tungsteno – così che appare sensata la scelta di renderlo visibile attraverso un fondello trasparente in vetro zaffiro.

Dulcis in fundo, il bracciale. Perché se è vero che la cassa, la lunetta e il quadrante definiscono questo orologio come un Hublot al 100%, nella ceramica e nel disegno del bracciale il Big Bang Integrated Time Only 38 mm trova i due elementi che ne completano il dna. Il bracciale integrato a tre file è fortemente rastremato e finisce con una fibbia pieghevole a farfalla che ne contiene l’ingombro e lo spessore. Il suo punto di forza però, oltre che nella morbidezza al polso, sta nella lavorazione di ciascuna maglia, che è satinata nelle sue parti superiori e lucida nelle parti interne e negli smussi. Una combinazione che consente alla ceramica, materiale già di per sé “caldo”, di accendersi di riflessi diversi a seconda di come viene colpita dalla luce. Un gran lavoro fatto da Hublot (lavorare la ceramica così è tutt’altro che banale da un punto di vista industriale) che, confermiamo, è un piacere al polso.

Da ultimo, i prezzi, che sono in linea con la qualità costruttiva di Hublot e con l’impiego di materiali nobili e ricercati. Le versioni full ceramic, nera e blu, costano 15.900 euro, quelle in titanio 13.600 euro, quelle in King Gold 49.100 euro. In ogni caso, una estensione di gamma intelligente soprattutto perché, come abbiamo scritto all’inizio, a prima vista potrebbe sembrare lontana dall’estetica che ci si aspetta dal brand. Invece, il Big Bang Integrated Time Only 38 mm si rivela un pezzo tanto sportivo quanto elegante, molto portabile e in grado di cambiare la prospettiva consueta con la quale si guarda a Hublot.

By Davide Passoni