H. Moser & Cie: Endeavour Tourbillon Concept Tiger’s Eye
14 Aprile 2021H. Moser & Cie. mette in scena l’occhio di tigre con una regia degna di uno spettacolo psichedelico, valorizzando tutta la sua bellezza e il suo mistero attraverso un modello esclusivo declinato in due varianti. L’Endeavour Tourbillon Concept Tiger’s Eye sublima questa pietra naturale in un’interpretazione minimalista, moderna ed elegante. Il quadrante, privo di indici e di logo, rivela a ore 6 il tourbillon volante un minuto e consente a questo minerale di sprigionare appieno tutta la sua potenza estetica.
L’occhio di tigre è una varietà di quarzo microcristallino. Questa pietra semi preziosa contiene inclusioni di amosite, le cui fibre vengono parzialmente sostituite con del silicio in seguito ad un fenomeno naturale di trasformazione, chiamato pseudomorfosi. Sono proprio queste fibre, che sovrapposte l’una sull’altra in strati sottili, conferiscono alla pietra questi effetti iridescenti che sembrano animarla. L’occhio di tigre esiste in diverse varietà che vanno dal grigio blu al giallo bruno, fino ad arrivare al rosso bruno. Quando la pietra si tinge con i toni del blu, per effetto di una mescolanza tra crocidolite fibrosa e silicio, viene chiamata occhio di falco. Quando la pietra naturale assume dei toni di rosso, prende il nome di occhio di bue.
Minerale solare affascinante, è considerata una pietra dal potere protettivo, emblema dell’affermazione di sé e amuleto di buona salute e prosperità. All’occhio di tigre vengono conferite innumerevoli virtù esoteriche. I soldati dell’Impero romano erano soliti indossarla al collo come simbolo di protezione nel corso dei combattimenti. Durante i secoli bui del Medioevo, era conosciuta per la sua proprietà di allontanare la mala sorte. Al di là del simbolismo, però, sono le caratteristiche estetiche della pietra ad attirare l’attenzione di H. Moser & Cie., come spiega il CEO Edouard Meylan:
“L’occhio di tigre è la reinterpretazione naturale dei quadranti fumé di Moser, che hanno contribuito ad affermare la fama del brand. Le sue linee orizzontali conferiscono al quadrante equilibrio e simmetria. Si tratta di una pietra dinamica, che cattura la luce e che sembra prendere vita. La ricchezza dei suoi dettagli viene svelata a poco a poco; è necessario ammirarla da diverse angolazioni per poterne apprezzare la bellezza nella sua totalità, esattamente come gli orologi Moser. Con il modello Endeavour Tourbillon Concept Tiger’s Eye abbiamo voluto sublimare lo splendore dell’occhio di tigre con un approccio molto contemporaneo. Gli anni ‘70 sono per noi una fonte di ispirazione dal punto di vista del design e delle correnti estetiche. All’epoca, l’occhio di tigre era una pietra molto apprezzata e molti orologi ne facevano sfoggio con uno stile decisamente barocco o rococò. Noi abbiamo optato per un’opposta interpretazione, minimalista e essenziale, con un quadrante in occhio di tigre senza logo né indici, animato unicamente da un tourbillon volante a ore 6”.
L’ Endeavour Tourbillon Concept Tiger’s Eye è declinato in due varianti da 40 mm, in oro bianco e occhio di falco e in oro rosso e occhio di bue, entrambi realizzati in una serie limitata a 50 esemplari a causa delle difficoltà nel reperire delle pietre caratterizzate da linee parallele regolari e dalla complessità inerente alla produzione dei quadranti. I minerali occhio di tigre sono tutti differenti tra loro e di conseguenza gli esemplari che ne deriveranno saranno tutti pezzi unici. Dall’atelier usciranno solamente una ventina di orologi all’anno.
Questo modello, animato dal calibro HMC 804 a carica automatica con 3 giorni di riserva di carica, è dotato di una spirale doppia, concepita e prodotta in-house. Grazie a questo paio di spirali concordanti, lo spostamento del punto di gravità subito da ciascuna molla, al di fuori della loro espansione, è corretto e l’effetto di frizione ridotto, migliorando in modo significativo la precisione e l’isocronismo in una ricerca di perfezione continua. (Prezzo CHF 69.000)