Greubel Forsey: GMT Sport, nuova limited edition in oro rosso per un vero capolavoro d’arte contemporanea
15 Luglio 2021Greubel Forsey sta all’orologeria come Damien Hirst sta all’arte contemporanea. Non tanto per l’atteggiamento – quello di Hirst è ovviamente molto più provocatorio – ma per la gara tanto in solitudine quanto trionfale che fanno entrambi nei rispettivi settori. Che nello specifico dell’unione professionale tra Robert Greubel e Stephen Forsey, datata 2004, si evidenzia dai numeri che certificano una eccellenza assoluta, con un centinaio di orologi prodotti all’anno, realizzati da 120 dipendenti e con addirittura 36 addetti nel solo reparto delle finiture (semplicemente pazzesche e in certi casi probabilmente uniche: basti pensare alle varie incisioni a rilievo che troviamo in diversi modelli della collezione su quadrante, lunetta e carrure in riferimento ai valori fondativi del marchio). A questo punto sorge spontanea una domanda: come riesce a stare in piedi un’azienda con questi numeri? La risposta è altrettanto semplice. Si rivolge a una clientela mondiale che vuole esclusivamente il meglio senza dare peso all’esborso economico e quindi, per questi appassionati, è del tutto naturale non battere ciglio di fronte a un catalogo che parte da 200mila euro e arriva a superare abbondantemente il milione di euro.
UN’ANIMA CHE ARRIVA DALL’OTTOCENTO E CHE HA PORTATO IL TOURBILLON NEL FUTURO
Tra i vari fil rouge che accompagnano il lavoro di Robert Greubel e Stephen Forsey quello primario è legato al tourbillon – inventato come sanno tutti da Abraham-Louis Breguet, con brevetto del 26 giugno 1801 – che i maestri di La Chaux-de-Fonds hanno completamente reimmaginato a suon di soluzioni strabilianti che lasciano a bocca aperta e ci fanno sussurrare un estatico “wow”, come di fronte al Tourbillon 24 Secondes – alloggiato tra ore 12 e ore 2 nell’orologio che presentiamo in questo articolo – con la relativa gabbia inclinata a 25° e che compie una rotazione completa per l’appunto in 24 secondi; o come con il Double Tourbillon 30° o il Quadruple Tourbillon. Il significato meccanico di questo strano organo regolatore ormai è arcinoto – migliora la precisione di marcia contrastando gli effetti della forza di gravità sul movimento, eccetera, eccetera – ma è altrettanto arcinoto che probabilmente lo si acquista più che altro per la contemplazione estetica di questo ipnotico esercizio di assoluto savoir-faire orologiero.
VARIAZIONE SUL TEMA “OROLOGIO SPORTIVO” SECONDO I CANONI DI GREUBEL FORSEY
Rispetto all’originale GMT Sport in titanio e dettagli blu – oggi esaurito e che due anni fa ha sbalordito il mondo dell’orologeria per le sue forme mai viste prima con cassa curva e ovoidale che a suo tempo abbiamo presentato qui – la nuova versione si impreziosisce dell’oro rosso su cassa e globo terrestre con il titanio che resta soltanto su carrure, corona, pulsanti e nella deployante, per una combinazione estetica davvero potente, che inevitabilmente renderà ricercatissimi gli 11 esemplari di questa nuova edizione limitata.
Mentre l’estetica tridimensionale del quadrante – a suo modo stupefacente come in ogni Greubel Forsey – resta la medesima della prima limited edition con ore e minuti al centro sul ponte ad arco; secondo fuso nel quadrante tra le 10 e le 11; e, sotto, globo terrestre (con visuale dal Polo Nord) che compie un giro completo intorno al proprio asse in 24 ore in senso antiorario visualizzando l’ora universale e l’ora locale per tutte le longitudini (indicazione che si replica anche sul fondello dove abbiamo ancora l’ora universale e quella dei 24 fusi orari);
a concludere la teatralità dell’insieme, la riserva di carica di 72 ore al 3. L’impermeabilità, a testimoniare la sportività del modello, arriva fino a 100 metri. Mentre il prezzo di listino, dettaglio realmente trascurabile per questa categoria di orologi, è di 500mila euro.
LA PUBBLICITÀ – INTELLIGENTE – È L’ANIMA DEL COMMERCIO
Nell’incipit si paragonava Greubel Forsey all’artista dalle quotazioni record Damien Hirst, uno dei grandi provocatori della scena mondiale contemporanea. In questo senso anche la Manifattura svizzera non scherza. Nel 2019, tanto per fare un esempio, sugli autobus di Monte Carlo compariva la pubblicità che vedete in foto. Anima o no del commercio, la pubblicità può essere fatta bene o male, banale e involontariamente ridicola oppure può essere intelligente e originale. Dipende dalla bravura dei professionisti al quale ci si affida e alla sensibilità dei marchi che la commissionano.
Ed è purtroppo notorio che l’orologeria di alta gamma non brilli per comunicazione geniale, tant’è che per promuovere un brand che produce decine di migliaia di pezzi all’anno dentro una sede che in realtà assomiglia molto di più a una modernissima fabbrica di automobili con catena di montaggio annessa siamo ancora all’immagine, come minimo fuorviante, del fine artigiano chino sull’antico banco di lavoro in legno a decorare manualmente un orologio, di fronte a una finestra dal panorama innevato d’alta montagna o allo spruzzo asfittico del Lago di Ginevra. Per non parlare dell’utilizzo dei soliti testimonial – attori, cantanti e sportivi famosi – che poi nella vita privata vengono immancabilmente immortalati con al polso l’orologio del marchio rivale. O peggio servendosi degli influencer che oggi indossano il brand Tizio, domani il brand Caio e dopodomani il brand Sempronio. Che esclusività trasmettono messaggi del genere? Ovvio: nessuno.
Mentre adoriamo lo spirito di Greubel Forsey che con la boutique Art in Time di Montecarlo ha deciso di tappezzare gli autobus monegaschi con un orologio da 800mila euro! Lo adoriamo perché lo spirito è quello giusto, coerente con la filosofia della marca: originalità e intelligenza fuori dagli schemi. Con la lucida visione che però, dietro a quell’autobus, possa esserci, magari seduto su una Pagani o una Rolls Royce, il cliente che saprà sorridere di quel messaggio per poi allacciarsi al polso un Greubel Forsey.
A PROPOSITO, MA QUAL È LA GEOGRAFIA DELL’AQUIRENTE DI UN GREUBEL FORSEY?
Il mercato è globale, con prevalenza per USA, Medio Oriente e Russia, però, grazie ai dati che ci ha gentilmente fornito Stefano Superchi, attraverso la società Tempo Prezioso, che ha in mano la sfera commerciale di Greubel Forsey in Italia, Malta e alcuni Paesi stabili dell’Africa fin dalla nascita del marchio, possiamo dare un dato che forse vi sorprenderà. Ovvero che nel nostro mercato interno, dal 2004 ad oggi, sono stati venduti 60 Greubel Forsey attraverso il sodalizio con due punti vendita dislocati tra il nord e il sud d’Italia, in buona parte a clienti italiani. E in un mondo che corre veloce e dove l’Italia, spesso, ha perso competitività in molti settori strategici, fa piacere sapere che a livello di connaisseur di orologi della categoria premium ce la giochiamo ancora. D’altronde è anche vero che molti dei grandi collezionisti mondiali di orologi vintage sono italiani, capitanati da celebrità come Sandro Fratini e Auro Montanari. E di conseguenza fa piacere pensare che uno di questi 11 nuovi Greubel Forsey GMT Sport in oro rosso possa finire al polso di un nostro concittadino, tanto fortunato quanto buongustaio della bella orologeria.
By Michele Mengoli