CODE 11.59 By Audemars Piguet
21 Gennaio 2019Il CEO, François-Henry Bennahmias, l’ha definito “il più grande lancio dal 1972”, l’anno in cui Audemars Piguet ha presentato il primo Royal Oak.
È evidente l’importanza che la presentazione delle nuova collezione CODE 11.59 by Audemars Piguet, la ‘big news’ del SIHH 2019, riveste per il marchio di Le Brassus. Oggi fortemente associato al suo prodotto icona, il Royal Oak e Royal Oak Offshore, il brand ha il chiaro scopo di smarcarsi da questo modello di business monoprodotto e creare un nuovo pilastro nella propria offerta.
Svelata con un evento in grande stile a Le Brassus sabato scorso, alla vigilia del SIHH, e già fortemente discussa, la CODE 11.59 si affiancherà alle collezioni Royal Oak, Offshore e Millenary. La linea, frutto di più di mezzo decennio tra ricerca e sviluppo dei movimenti – ce ne sono tre totalmente nuovi -, design della cassa e del quadrante e strategia, si compone di 13 referenze per 6 modelli.
Il nome scelto per la collezione, CODE 11.59 by Audemars Piguet, è anche un acronimo per descrivere il carattere del segnatempo:
- C – Challenge / sfida i limiti dell’artigianalità orologiera
- O – Own / le radici e l’eredità di AP
- D – Dare / perseguire convinzioni solide
- E – Evolve / non stare mai fermi
- 11.59 – L’ultimo minuto prima di un nuovo giorno
La CODE 11.59 ha un design contemporaneo, “consapevolmente pensato sia per gli uomini che per le donne”. L’elemento più caratterizzante è certamente la cassa, molto originale.
A prima vista e nelle fotografie del prodotto diffuse nei media, sembra rotonda con una lunetta sottile, ma di fatto è un insieme di geometrie accostate. L’ottagono, parte integrante del DNA del marchio, è stato inserito nella parte centrale. Le anse sono traforate e collegate alla lunetta e non al corpo centrale. Il doppio vetro zaffiro curvo, bombato e antiriflesso, sembra un prolungamento della cassa. Anche la finitura della cassa è di grande effetto, con l’alternanza di superfici spazzolate e lucidate.
Tutti i modelli sono disponibili in un diametro di 41 mm, una dimensione piuttosto versatile e che si adatta alla maggior parte dei polsi.
La lunetta ultrasottile è pensata per risaltare i dettagli sul quadrante laccato. Il logo Audemars Piguet in rilievo è particolarmente complesso da realizzare artigianalmente: realizzato in sottili strati d’oro, si ottiene attraverso un processo chimico simile alla stampa 3D, noto come ‘crescita galvanica’. Ogni lettera è tenuta insieme con collegamenti di circa le dimensioni di un capello e posti a mano sul quadrante con minuscoli piedini quasi invisibili a occhio nudo.
Andando ad analizzare ciascuno dei sei modelli, il CODE 11.59 automatico è l’espressione più pura di questo nuovo design, che mette in luce l’elaborata costruzione della cassa. Il fondello trasparente rivela un nuovo movimento a carica automatica, il calibro 4302 con funzioni di ore, minuti, secondi e data e impermeabile fino a 30 m. Il modello è disponibile in oro rosa 18 carati (con quadrante laccato bianco o nero) o in oro bianco 18 carati (con quadrante laccato blu o nero) a un prezzo di 27.700€.
Lungamente atteso, il cronografo integrato in-house Audemars Piguet CODE 11.59 presenta una costruzione moderna e ad alte prestazioni, con ruota a colonne e innesto verticale. Con una frequenza di 4 Hz e fino a 70 ore di riserva di carica, questo calibro 4401 a carica automatica con funzione flyback è rifinito con satinatura dritta e circolare, Cotes de Genève e perlage. I ponti hanno angoli smussati e diamantati. Il rotore in oro 22 carati è traforato con il logo AP, e offre una superba visione del movimento. Il crono è disponibile in oro rosa 18 carati o in oro bianco 18 carati, con quadrante laccato nero o blu, cinturino in alligatore e fibbia ad ardiglione a un prezzo di 43.800 €.
Animato dal calibro a carica automatica 5134 con calendario perpetuo, fasi lunari, ore e minuti, il CODE 11.59 Calendario Perpetuo in oro rosa si distingue per l’affascinante quadrante blu scuro in avventurina che ricorda un cielo stellato. Impermeabile fino a 20 m, ha un prezzo di 77.000€
Il Tourbillon a carica automatica CODE 11.59 racchiude il calibro 2950, la terza novità in termini di movimento nella linea. Si tratta di un tourbillon volante a carica automatica, finemente rifinito a mano. Il quadrante è in smalto Grand Feu, la cassa in oro bianco o oro rosa. (CHF 129,000)
La collezione include anche un Tourbillon Scheletrato, con calibro a carica manuale 2948 rifinito in chiave contemporanea con ponti e platina scuri e cassa in oro rosa (CHF 175,000).
Infine, il CODE 11.59 Supersonnerie riprende una funzione, la ripetizione minuti, introdotta con successo pochi anni fa Audemars Piguet. Questo orologio da polso ha la potenza sonora di un orologio da tasca, grazie a prestazioni acustiche ottenute con timbri brevettati che non sono attaccati alla platina principale, ma ad un nuovo dispositivo che funge da tavola armonica migliorando l’efficienza del sistema di trasmissione del suono, e al regolatore del meccanismo di suoneria che elimina il rumore di fondo. Il quadrante è in smalto blu fumè, la cassa in oro bianco, il calibro a carica manuale (CHF 295,000).
Seppur controverso in termini di risposta del pubblico, questo lancio rappresenta un passo importante per AP, che secondo noi ha dimostrato una grande maestria nel design della cassa, nella manifattura dei movimenti e nell’attenzione ai dettagli. Far nascere un’icona è una missione assai complicata: certamente nel 1972 in molti criticarono il Royal Oak – che poi col tempo ha conosciuto un successo universale e duraturo. Solo il tempo ci dirà se il CODE 11.59 saprà eguagliare il suo grande predecessore.
By Valeria Garavaglia