Cartier: Cloche de Cartier Privé Collection
18 Maggio 2021Dopo i modelli Crash, Tank Cintrée, Tonneau e Tank Asymétrique, il Cloche de Cartier firma l’ultimo capitolo della collezione Cartier Privé.
CLOCHE DE CARTIER
La forma “cloche” entra nel repertorio Cartier nel 1920. Posizionato in orizzontale, il Cloche de Cartier evoca la forma di un campanello da banco: come spesso accade per le creazioni Cartier, il nome dell’orologio nasce così dalla forma di un oggetto.
“L’orologio Cloche de Cartier illustra l’approccio creativo della Maison, secondo cui la forma non viene considerata soltanto da un punto di vista puramente estetico, ma anche, consapevolmente, in relazione alle sue molteplici associazioni evocative. Un segnatempo unico e audace, che rivela l’abilità della Maison nel giocare con le forme semplici e sfruttarne il potenziale estetico”. Pierre Rainero, Direttore dell’Immagine, dello Stile e del Patrimonio di Cartier.
Esemplare per collezionisti, originale e unico nel suo genere, l’orologio Cloche de Cartier riprende tutti i codici orologieri della Maison: la minuteria chemin de fer e i numeri delle ore assecondano la forma asimmetrica del quadrante; la corona è ornata di una pietra cabochon. Nel rispetto della grande tradizione orologiera della Maison, questa creazione Cloche presenta la particolarità di poter essere indossata al polso, con una lettura dell’ora nel prolungamento del braccio, oppure posizionata su un tavolo per trasformarsi in pendulette.
La Manifattura Cartier di La Chaux-de-Fonds in Svizzera ha dovuto sviluppare nuovi calibri per ottemperare ai vincoli estetici imposti da tale forma inedita.
“È stata quindi progettata una nuova architettura funzionale che sposasse perfettamente il design dell’orologio. Grazie all’eccellente intervento della tecnica, in questa inedita versione scheletrata è stato possibile far sì che la percezione tecnica non mettesse in ombra l’emozione estetica”. Marie-Laure Cérède, Direttrice Creazione Orologiera di Cartier.
CLOCHE DE CARTIER CLASSICO
Questo orologio ha conservato tutto il fascino del modello originale. Basta avvicinarsi appena per cogliere quella singolarità che sorprende al primo sguardo e fa vedere la realtà da un’altra prospettiva.
Realizzato in oro rosa, oro giallo o platino e prodotto in solo 100 esemplari per modello, il Cloche de Cartier sfoggia tutti i codici dell’orologeria Cartier: minuteria chemin de fer, lancette a forma di gladio, corona di carica con pietra cabochon incastonata a serti clos. Anche le finiture riprendono quelle del modello originale: satinate sul fondo cassa, lucide tra le anse e sul bordo. Ad animare questo orologio, il Calibro 1917 MC a carica manuale con 38 ore di riserva di carica.
L’ora si legge nel prolungamento del braccio, secondo una modalità di lettura inedita grazie alla quale non è necessario avvicinare il polso verso di sé, ennesima dimostrazione del fatto che già negli anni Venti del secolo scorso l’orologeria Cartier privilegiava i concetti di comfort e di ergonomia.
CLOCHE DE CARTIER SQUELETTE
Quest’anno Cartier ha deciso di adattare una delle sue firme orologiere, la scheletratura, a un orologio leggendario.
Tre modelli scheletrati completano questa collezione. Una versione in oro rosa “LE 50 pezzi”, una in platino “LE 50 pezzi” e una in platino e diamanti limitata a soli 20 esemplari.
L’immediatezza del quadrante interamente traforato ha comportato la totale trasformazione del movimento meccanico di Manifattura 1917 in un fittissimo reticolo di rotismi, visibili, in trasparenza, attraverso i numeri romani divenuti ponti. La trasformazione è applicata anche al nome, che diventa movimento 9626 di Manifattura Cartier. Nella versione in platino, la corona di carica è ornata di un rubino cabochon.