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18 novembre 2024

Breguet Type XX: Il mito torna a volare

Partiamo dalla notizia. A inizio giugno, Breguet ha organizzato a Parigi un grande evento internazionale per presentare il nuovo Type XX, uno degli orologi francesi più emblematici della storia e uno dei modelli più importanti dell’era moderna del marchio. Noi c’eravamo e abbiamo potuto toccare con mano le novità un minuto dopo la loro uscita, per fotografarle poi in questo meraviglioso shooting.

Non uno, ma due cronografi hanno rubato la scena nelle sale del Petit Palais dopo la cena di gala: il Breguet Type 20 Chronographe 2057 e il Breguet Type XX Chronographe 2067. Come i più attenti di voi sanno, la doppia numerazione araba e latina non è casuale. Il Type 20 è la versione militare dell’orologio, che prende il nome dalla specifica datagli dall’Aeronautica francese, il Type XX è semplicemente la sua versione civile. Dopo alcuni anni senza la sua presenza nelle collezioni, Breguet lo ha riportato in vita con due pezzi che prendono spunto da modelli emblematici delle origini, ma modernizzati su molti livelli. Ma prima, un po’ di storia.

ALLE ORIGINI DEL TYPE XX

Oltre che in quello dell’orologeria, la famiglia Breguet ha lasciato il segno nel campo dell’aviazione. Louis Breguet (1880-1955), discendente di Abraham-Louis Breguet, fu un pioniere francese del volo. Fondò la Société d’Aviation Louis Breguet, esportando i suoi aerei in diversi Paesi del mondo e contribuendo alla fondazione di Air France. Iniziò costruendo i cosiddetti “autogiri”, le macchine volanti precursori dell’elicottero, e sviluppò uno stretto rapporto con la famiglia Brown che aveva acquisito l’azienda orologiera nel 1870. Ai Brown si rivolse Louis Breguet per acquistare orologi con cui equipaggiare i suoi aerei e i piloti.

Louis Breguet 
Louis Breguet

La storia del Type 20 inizia nei primi anni ‘50, quando l’Aeronautica Militare francese indisse una gara per far realizzare dei cronografi da polso per i propri piloti. Gli orologi dovevano avere alcune specifiche tecniche classiche per i segnatempo da aviatore: quadrante nero con indici e lancette luminescenti, calibro capace di resistere alle repentine variazioni di pressione e alle accelerazioni, lunetta girevole, funzione flyback.

Siccome alla gara parteciparono molte manifatture, furono molti gli orologi prodotti come Type 20, non solo quelli di Breguet. Poiché i marchi scelti avrebbero potuto vendere lo stesso orologio a clienti civili, ribattezzarono il modello per questi ultimi Type XX.

LE PRIME REFERENZE

Breguet presentò i propri prototipi nel 1952 e, un anno dopo, il Service Technique Aéronautique li approvò. Giusto 70 anni fa. Nel 1954, parti l’ordine dell’Aeronautica per 1.100 orologi Tipo 20, che furono consegnati in cinque anni, tra il 1955 e il 1959. Avevano la lunetta girevole zigrinata, un contatore dei 30 minuti, la corona sovradimensionata a forma di pera. Dettaglio importante: il quadrante era senza logo.

Breguet Type 20 B7211
1952 | Breguet Chronograph  N°7211 TYPE 20 Militaire

Contemporaneamente a quello dell’Aeronautica ci fu l’ordine del Centre d’Essais en Vol (CEV), che addestrava i piloti collaudatori francesi. Il numero di orologi era minore, 80, consegnati nel 1956 e nel 1957. Rispetto a quelli dell’Aeronautica avevano un contatore dei 15 minuti e 50 di essi anche uno delle 12 ore al 6. Sul fondello recavano incise le lettere CEV, seguite da un numero da 1 a 80.

Breguet Chronograph TYPE XX  N°2499
1956 | Breguet Chronograph TYPE XX  N°2499 “CEV”

Un terzo ordine, nel 1958, arrivò dalla Marina: 500 pezzi per l’Aéronautique Navale, consegnati in blocco a gennaio 1960. La differenza più evidente rispetto agli altri Type XX dell’Aeronautica Militare stava nel contatore dei 15 minuti, il cui quadrante dal diametro più ampio – la configurazione cosiddetta Big Eye – aveva indici luminosi ogni 3 minuti. Nel 1963 l’originario movimento flyback Valjoux a 14 linee fu sostituito da un Valjoux a 13 linee.

Breguet Type 20 Big Eye
1960 | Breguet Chronograph TYPE 20 “Big Eye”

LA SECONDA E LA TERZA GENERAZIONE DEL BREGUET TYPE XX

Per oltre 10 anni il Breguet Type XX subì poche modifiche fino a quando, nel 1971, fu presentata la seconda generazione. La cassa in acciaio lucido era più larga, le anse più spesse e aveva una lunetta graduata da 60 minuti rivestita di nero. Disponibile con o senza contatore delle 12 ore, aveva sempre quello dei 15 minuti e gli ultimi esemplari furono venduti nel 1986.

La terza generazione arrivò nel 1995, modernizzata ma sempre con chiari riferimenti alla storia. Furono prodotti il Breguet Type XX Ref. 3800st Aéronavale – senza data e con la lunetta lucida – e il Type XX Ref. 3820st Transatlantique – con data e lunetta satinata. Rimanevano il quadrante nero, i grandi numeri arabi, il contatore Big-Eye, la funzione flyback. Fu introdotta una dimensione di cassa da 39 mm. Il Type XX Reference 3800st, il più classico, uscì di produzione nel 2018. E ora, eccoci alla quarta generazione.

BREGUET TYPE XX 2067 E TYPE 20 2057

Nata dopo quattro anni di sviluppo, specialmente sul movimento, il Breguet Type XX si è addirittura sdoppiato in due modelli: il Type XX Chronograph 2067, ispirato alle edizioni civili della prima generazione, e il Type 20 Chronographe 2057, che rende omaggio alle prime edizioni militari. Due orologi che condividono somiglianze ma che sono anche profondamente diversi. Vediamo perché.

Entrambi hanno la stessa cassa in acciaio da 42 mm di diametro e 14 di spessore, impermeabile fino a 10 bar, e una configurazione che ricorda quella degli orologi di prima generazione: anse sfaccettate, pulsanti a pompa, alternanza di lavorazioni lucide e satinate, assenza della zigrinatura sulla carrure. Il quadrante, nero per entrambi, è protetto da un vetro zaffiro glassbox. Alla prova al polso possiamo dire che è molto comodo, grazie alla curvatura intelligente delle anse non eccessivamente lunghe. Lo spessore, comunque importante, non dà fastidio.

A differenza delle referenze degli anni ’50 cui si richiamano, i due orologi hanno il datario. È posizionato tra le 4 e le 5 e tra la sua finestra e il giro della minuteria c’è la scritta Swiss Made. La scelta della posizione, stando a quanto dichiarato da Breguet, è stata imposta dalla volontà di non sopprimere gli indici mettendo il datario, per esempio, al 3 o al 6. 

LE DIFFERENZE

Passando invece alle differenze, partiamo dal Type 20 Chronographe 2057, quello militare per capirsi. Il quadrante ha due contatori, con i secondi continui al 9 e il contatore dei 30 minuti Big Eye al 3. Interessante la soluzione delle lancette: quelle di ore, minuti e piccoli secondi sono a matita, quelle dei secondi cronografici e dei 30 minuti sono a goccia, distinguendo con la loro forma la funzione cronografo da quella della misura del tempo.

Breguet Type 20 Chronographe 2057
Breguet Type 20 Chronographe 2057
Breguet Type 20 Chronographe 2057

Tutte le lancette, i numeri arabi e il triangolo luminoso della lunetta bidirezionale al 12 sono ricoperti di materiale luminescente verde menta. La lunetta zigrinata girevole non è graduata e la corona è a forma di pera, sovradimensionata come nei pezzi del passato e con il logo.

Il Type XX Chronograph 2067, ispirato alla referenza 2988 del 1957, ha la lunetta lucida bidirezionale scanalata graduata a 12 ore e la corona piatta, senza logo. Il quadrante è a tre contatori, con i piccoli secondi al 9, il contatore delle 12 ore al 6 e quello dei 15 minuti al 3, in versione Big Eye. Quest’ultimo ha indici allungati e luminosi ogni 3 minuti ed è l’unico dei tre ad avere la lancetta luminescente. Lancette, numeri e triangolo sulla lunetta hanno il lume avorio.

Breguet Type XX Chronograph 2067
Breguet Type XX Chronograph 2067
Breguet Type XX Chronograph 2067

IL CALIBRO 728: MADE IN BREGUET

Come abbiamo scritto all’inizio, i quattro anni di sviluppo richiesti per i nuovi Breguet Type XX e Type 20 sono dovuti in buona parte al lavoro fatto sul calibro, che è stato progettato da zero. Il Type XX è alimentato dal calibro 728, il Type 20 dal calibro 7281, stessa base ma diversi perché al servizio di due o tre contatori.

Breguet Type XX Chronograph 2067
Breguet Type XX Chronograph 2067
Breguet Type XX Chronograph 2067

È un cronografo automatico integrato con funzione flyback, ruota a colonne a innesto verticale, che consente un avvio e un azzeramento del cronografo fluidi, senza scatti iniziali. Spirale, ruota di scappamento e anse dell’ancora sono in silicio. Non male le 60 ore di autonomia a carica completa.

Ma non è tutto. I due movimenti sono calibri ad alta frequenza, che oscillano a 36.000 alternanze/ora. La funzione flyback, vera chicca tecnologica, permette di eseguire più sessioni di cronometraggio consecutive, sostituendo le tre classiche operazioni necessarie per avviare una nuova sessione – stop, reset, start – con una sola, premendo il pulsante a ore 4. 

Breguet Type 20 Chronographe 2057
Breguet Type 20 Chronographe 2057
Breguet Type 20 Chronographe 2057

Proprio i pulsanti sono stati oggetto di ulteriore sviluppo da parte di Breguet, che ha introdotto nuovi sistemi brevettati di attivazione e azzeramento. Grazie a essi, è possibile trasmettere una forza uniforme al meccanismo del cronografo qualunque sia la pressione applicata ai pulsanti, in modo da non mettere sotto stress le parti meccaniche.

Breguet Type 20 Chronographe 2057
Breguet Type XX Chronograph 2067

Oltre che per le caratteristiche tecniche di altissimo livello, il calibro si distingue anche per la decorazione ricercata: lavorazioni soleil sui ponti, finiture a chiocciola, circolari, anglage e perlage, oltre a un trattamento DLC nero sulla ruota a colonne che la fa spiccare nell’architettura del calibro. E che la abbina alla massa oscillante in oro brunito, che ha la forma di un aereo visto di fronte.

CINTURINI VINTAGE

Il look vintage di entrambi gli orologi è completato dai cinturini. In pelle di vitello nera quello del Type 20, in pelle di vitello beige quello del Type XX. Insieme a essi, ciascun orologio ha anche un NATO nero in tessuto. L’intercambiabilità è facilitata da un sistema di sgancio rapido ingegnoso.

Breguet Type 20 Chronographe 2057
Breguet Type 20 Chronographe 2057
Breguet Type 20 Chronographe 2057

Sul retro del cinturino, tra le anse, è posto un bottone con un logo a forma di elica di aereo; premendolo con il cinturino posizionato tra le anse con un angolo da 45 a 60 gradi, questo si sgancia e può essere sostituito da un altro, inserito con la stessa angolazione.

Breguet Type XX Chronograph 2067
Breguet Type XX Chronograph 2067

Infine il prezzo, in linea con quanto ci si aspetta da un marchio come Breguet e da un orologio con queste caratteristiche: 19.400 euro in entrambe le versioni. Chiamatelo Type 20 o Type XX, la sostanza non cambia: quando ci si trova di fronte alla nuova generazione di un orologio che ha fatto la storia, bisogna scommettere che andrà incontro allo stesso successo delle precedenti. Perché la tradizione non è solo qualcosa cui ispirarsi, ma anche qualcosa che spinge a migliorarsi.

By Davide Passoni