Ferdinand Berthoud: Chronomètre FB 1.3 in Platino
3 Ottobre 2017Chronométrie Ferdinand Berthoud svela il nuovo Cronometro FB 1.3, diretto discendente del cronometro FB 1.1 in oro bianco, “Aiguille d’Or” del Grand Prix d’Horlogerie di Ginevra nel 2016, e del cronometro FB 1.2, in oro rosa 18 carati.
Il segnatempo, cronometro con tourbillon e forza costante, si ispira come gli altri modelli della marca riportata in vita da Karl-Friedrich Scheufele (già patron di Chopard), al lavoro di Ferdinand Berthoud, originario del Val-de-Travers, maestro Orologiaio-Meccanico del Re e della Marina, inventore e scrittore di talento.
La cassa di 44 mm di diametro, il cui design ricorda un cronometro da marina, è costituita di un cilindro in platino 950 che ospita il movimento ed è rivestita di due elementi laterali di forma ottagonale, in platino lucido.
Le anse in ceramica grigia sono fissate alle carrure tramite due pulsanti in titanio, da dove parte il cinturino in alligatore nero. La ceramica è presente anche nel medaglione della corona in platino zigrinata. Infine, i fianchi sono traforati da quattro oblò che illuminano il movimento.
Il quadrante è in alpacca satinata, una lega di rame, zinco e nickel dalla brillantezza straordinaria in fase di lucidatura, ma molto fragile, tanto da rendere anche la più piccola imperfezione irreparabile e il pezzo irrecuperabile, distinta anche per la sua tonalità calda di grigio.
Una finestra nel quadrante svela la ruota che trascina la gabbia del tourbillon e la ruota dei secondi su cui è ancorata la lancetta dei secondi centrale, un’architettura inedita in un tourbillon. Quest’ultima, in bronzo è nera e sottile e punta il chemin de fer in zaffiro traslucido alla periferia del quadrante. Ora e minuti sono decentrati a mezzogiorno, indicati da lancette traforate in oro bianco. Sul quadrante è poi incisa la dicitura “Chronomètre Val-De-Travers Suisse”.
Il movimento, calibro FB-T.FC a carica manuale (53 ore di riserva di marcia), possiede complicazioni ispirate ai cronometri da marina, gli strumenti scientifici di Ferdinand Berthoud risalenti al XVIII secolo. Esso presenta 15 ponti e 3 semi-ponti in alpaca, chiusi da pilastri in titanio ed è uno dei rari a presentare una trasmissione a fuso e catena, la soluzione più antica per ottenere una forza costante a livello dello scappamento.
Quando il movimento è interamente carico la catena si trova completamente avvolta sul piccolo diametro del fuso e la molla del bariletto dispone, a questo punto, della sua potenza massima. Questa forza diminuisce man mano che il tempo passa, mentre la catena si avvolge sul tamburo e passa dal piccolo al grande diametro del fuso. La variazione del diametro del fuso compensa la riduzione della coppia alla molla del bariletto. In questo modo, lo scappamento riceve un’energia costante e ciò equilibra l’ampiezza del bilanciere e migliora la precisione cronometrica.
Particolarità del calibro FB-T.FC: il suo bariletto e il suo fuso sono rovesciati, con la testa rivolta verso il basso, e sono entrambi sospesi. Sono mantenuti da un lato solo e ciò permette di risparmiare qualche millimetro. Con i suoi 7,96 mm, infatti, il movimento del Cronometro Ferdinand Berthoud FB 1.3 è il più piatto della sua categoria. Questa costruzione è stata oggetto di una domanda di brevetto, così come l’ingranaggio differenziale che permette al bilanciere di continuare la sua oscillazione anche durante la carica e, quindi, di mantenere le proprietà cronometriche del movimento, e il sofisticato dispositivo d’indicazione della riserva di carica. Un cono tronco sale e scende su una vite senza fine, collegata al bariletto. Su questo cono sospeso è posato un sensore, un braccio che termina con un rubino, la cui posizione sul cono riflette quella di carica. Il sensore è a sua volta collegato alla lancetta della riserva di marcia le cui graduazioni son incise sulla platina stessa e visibili attraverso una finestra nel quadrante. Questo meccanismo particolare permette d’indicare con grande precisione la riserva di carica del movimento.
Il tourbillon del calibro FB-T.FC è costituito di 67 elementi raggruppati all’interno di una gabbia in titanio, fissata a un arco in acciaio a forma di freccia la cui testa punta tra il bariletto e il fuso. Il tourbillon, che effettua una rotazione al minuto e non fornisce i secondi, contribuisce alla certificazione COSC, Controllo Ufficiale Svizzero dei Cronometri.
Grande cura è data alla decorazione dei componenti, quali lucidatura, perlage e anglage, e alle finiture, interamente realizzate a mano con strumenti tradizionali. Due placchette in acciaio sono avvitate sul coperchio del tamburo del bariletto, la prima reca il numero dell’edizione limitata dell’orologio e la seconda è destinata alle iniziali dell’acquirente.
Il Cronometro Ferdinand Berthoud FB 1.3 è un prodotto in serie limitata a 50 esemplari numerati ed è disponibile unicamente presso la rete di concessionari della Maison. (Prezzo €.257.000)