Mister X: Patek Philippe “Chrono Passion”
28 Luglio 2017Dopo ogni Mister X, la domanda è sempre la seguente: Chi sarà il prossimo amatore e quali saranno i suoi orologi? Questa volta il nostro collezionista segreto ci ha veramente sbalordito… Si tratta di un appassionato di orologi d’epoca con una serie di Patek Philippe da fare invidia a quella del museo stesso.
Stiamo parlando di 4 Patek Philippe Chrono risalenti agli anni 40/50, delle rarissime opere d’arte conservate in perfette condizioni.
Davanti a cotanta bellezza e vista la “giovine” età di Mister X la domanda è sorta spontanea: Com’è nato l’amore per l’alta orologeria e dove ha trovato questi autentici masterpieces? Ci rivela essere una passione tramandata dal padre il quale per i 18 anni gli regalò proprio uno di questi orologi; “vedevo e sentivo spesso mio padre parlare di orologi ma senza provare grande interesse, possederne uno cambiò tutto… ci misi un pò prima di capirne il “valore” ed il significato, una volta apprezzato iniziai ad informarmi e in seguito a comprare.”
Analizziamo la collezione uno alla volta partendo dal meno recente; si tratta di un Patek Philippe “Ref.130” Chrono a 2 pulsanti a sezione rettangolare. Cassa tonda in acciaio da 32mm a 3 pezzi (carrure, fondello e lunetta portavetro con chiusura a scatto). Quadrante argento “mat” a due tonalità con grafia a smalto, indici a bastone tranne il 12 e il 6, divisione a 1/5 di secondo, contatore a 30 minuti e scala tachimetrica. Movimento 13’’’ no.860489 a carica manuale con finiture vague di Geneve, bilanciere monometallico chiuso con viti di compensazione, spirale Breguet e racchetta per la regolazione del tempo.
Il secondo è un Patek Philippe sempre Ref.130 ma in oro giallo 18k degli anni 40. Chrono a 2 pulsanti a sezione rettangolare con cassa tonda da 33mm in 3 pezzi: carrure, fondello e lunetta portavetro con chiusura a scatto. Quadrante argento “mat”, indici applicati Breguet, scala tachimetrica, contatore a 30 minuti, divisione a 1/5 di secondo. Scritte smaltate a fuoco, sfere del tempo a pera in oro e quelle della cronografia a filo in acciaio brunito. Movimento 13’’’ no.863413 a carica manuale con finiture vague de Geneve, bilanciere chiuso monometallico con viti di compensazione, spirale Breguet e racchetta per la regolazione del tempo con registro micrometrico e molla a collo di cigno.
Il terzo è un Chrono “Ref.1579” sempre a 2 pulsanti a sezione rettangolare con cassa in oro giallo 18k da 36mm in 3 pezzi: carrure, fondello e lunetta portavetro con chiusura a scatto. Quadrante biaco con indici a piramide applicati tranne il 12 ed il 6, scala tachimetrica, contatore a 30 minuti e divisione a 1/5 di secondo. Sfere del tempo in oro, quelle della cronografia in acciaio brunito e scritte del quadrante smaltate a fuoco. Movimento a carica manuale 13’’’ no.868202 con finiture vague de Geneve, leve satinate e bisellate, bilanciere bimetallico aperto con viti di compensazione, spirale Breguet, racchetta per la regolazione del tempo con registro micrometrico e molla a collo di cigno.
Il quarto ed ultimo orologio di questa fantastica collezione è un Patek Philippe “Ref.1463” Chrono a 2 pulsanti sezione cilindrica degli anni ’50. Cassa da 35mm in oro rosa 18k con quadrante marrone, numeri Breguet in rilievo, scala tachimetrica, contatore a 30 minuti e divisione a 1/5 di secondo. Movimento 13’’’ no.867701 a carica manuale con finiture vague de Geneve, bilanciere monometallico, spirale Breguet e racchetta per la regolazione del tempo con registro micrometrico e molla a collo di cigno.
Questa volta più che mai Mister X ci ha sorpreso! 4 cronografi molto simili tra di loro sia per il periodo che per le caratteristiche tecniche ma singolarmente unici.